MODENA – Si è svolta nella giornata di ieri in videoconferenza la cerimonia di consegna del Premio di Laurea “Cavazzoli”, intitolato alla memoria di Andrea Cavazzoli, funzionario di BPER Banca prematuramente scomparso nel 2015, che per primo ha avviato all’interno dell’Istituto numerose iniziative in ambito etico e di Responsabilità Sociale d’Impresa.
Il riconoscimento, istituito in collaborazione con Impronta Etica e Associazione per la RSI, è rivolto a laureati presso una delle Università della Regione Emilia Romagna che abbiano prodotto, nell’anno accademico 2018/2019, brillanti tesi di laurea magistrale o a ciclo unico sui temi della responsabilità sociale d’impresa.
Ad aggiudicarsi l’ edizione 2020 è stato Luca Ceroni della Facoltà di International Management dell’Università di Modena e Reggio Emilia, al quale il Vice Direttore Generale di BPER Banca Eugenio Garavini ha “virtualmente” consegnato il premio del valore di 2.000 euro. Ceroni ha svolto una tesi innovativa dal titolo “The Triple Layered Business Model Canvas as a tool for a social and green business transition: the case of Cirfood”: la ricerca si è concentrata sul TLBMC come strumento per le imprese volto a facilitare la transizione verso nuovi modelli di business orientati a obiettivi di natura sociale e ambientale, oltre che economici.
Sono state inoltre assegnate due menzioni speciali del valore di 1.250 e 1.000 euro, andate rispettivamente a Riccardo Poggi dell’Università di Bologna, autore della tesi “Sostenibilità e Sistemi di Misurazione delle Performance: un’analisi in “Poderi de Nespoli”, e a Sofia De Cesare dell’Università di Bologna, con la tesi intitolata “Comunicazione di informazioni non finanziarie: content analysis dei prospetti di IPO sul Mercato Telematico Azionario”.
Nel corso della cerimonia di premiazione, Garavini ha sottolineato che “l’Istituto attribuisce grande importanza ai temi di Responsabilità Sociale e a questo Premio di Laurea, che contribuisce a valorizzare l’impegno di giovani attenti alle tematiche della sostenibilità, oltre a dare continuità a quanto avviato da Andrea Cavazzoli in BPER Banca. La Banca – ha proseguito Garavini – vuole essere un punto di riferimento non solo per la redditività, ma anche per i valori etici che promuove”.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, Gianluca Marchi, Prorettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia; Claudio Testi, Vicepresidente dell’Associazione per la RSI; Giovanna Zacchi, responsabile dell’Uff. Sustainability and ESG Management di BPER Banca, Ulpiana Koccolari, Elisa Stabellini e Sara Teglia del Comitato Scientifico di Unimore, Katia De Matteis per la famiglia Cavazzoli.