TRENTO – Il mercato NFT rappresenta un’opportunità per tutto l’ecosistema musicale, dalle etichette ai fan, passando per gli artisti. Il connubio artista-fan, in questi ultimi due anni, forse complice la pandemia da Covid-19, si è evoluto vedendo la relazione digitale prevalere su quella fisica. In una dinamica sempre più phygital, gli artisti possono vendere contenuti esclusivi e creare una relazione unica che può evolversi nel tempo con i loro fan più fedeli. L’acquisto di un NFT, come un’opera musicale o visiva digitale in edizione limitata, non è paragonabile a bere un bicchiere d’acqua e le alternative sono due: rimboccarsi le maniche oppure se non sei nativo digitale chiamare il più tecnologico della famiglia e lasciare che ci pensi lui.
Il percorso è per Escursionisti Esperti. Aprire wallet, acquistare criptovalute, quindi utilizzarlo per acquistare un NFT in un marketplace dedicato. È chiaro che per chi già ha confidenza con le cryptovalute, queste operazioni sono all’ordine del giorno. Certo è, tuttavia, che per la maggior parte degli user, questo mondo ancora sconosciuto riserva delle barriere all’ingresso molto elevate. Brots sta lavorando per rimuovere tutti gli ostacoli che ci sono in questo processo, rendendo il mondo NFT più accessibile. Non sono nativi digitali e cryptoesperti, ma tutti gli appassionati di musica potranno supportare i loro artisti preferiti, scommettere su quelli emergenti e beneficiare della loro crescita.
“La Blockchain ha la capacità di portare l’empowerment economico sia agli artisti che ai fan. Stiamo costruendo un’azienda, che aiuta a introdurre milioni di utenti non-crypto nativi alla blockchain, permettendogli di creare un wallet e acquistare un NFT in meno di due minuti”, aggiunge Alessandro Marin, co-founder di Brots
Basta wallet hot o cold, custodial o non dagli utilizzi complessi. Brots permetterà di acquistare gli NFT direttamente con carta di credito all’interno dell’applicazione, fruendo dei più noti servizi di gestione dei pagamenti. Inoltre, permetterà a tutti gli utenti di creare e visualizzare il proprio wallet con le stesse dinamiche con cui gestiscono il loro profilo social. Tutto questo mantenendo un livello di sicurezza molto elevato. Rendere accessibile e sicuro per l’utente questo mondo è forse il modo migliore per aiutare il mercato NFT a continuare la sua crescita. Non è tutto, Brots vuole fornire più soluzioni agli artisti per ingaggiare il proprio pubblico.
“Penso che la nostra mission sia diversa da quella di alcune altre piattaforme perché ci preoccupiamo d’includere artisti e fan che non vivono il mondo delle cryptovalute. Investiamo nell’educazione e nella loro integrazione, nell’abbattere tutte le barriere tecnologiche ed economiche, rispetto a un modello di business volto principalmente a lucrare su poche vendite speculative effettuate dalle solite balene”, aggiunge Lorenc Miri.
L’obiettivo è supportare le etichette discografiche e artisti indipendenti nella strategia d’ingresso al cosiddetto web3 supportandoli nella creazione di collezioni visual, avatar 3D e rilascio di musica inedita sotto forma di NFT. Secondo Brots, l’acquisto dell’NFT, non dev’essere uno strumento speculativo, ma deve fornire un’utilità al fan per sentirsi esclusivo da più punti di vista. Per questi motivi, a fronte dell’acquisto, si potranno ricevere gadget fisici, biglietti VIP per concerti o lasciare un commento indelebile alla canzone.
“Ad oggi, i nostri sforzi vanno in favore della crescita del settore musicale, ma ci rendiamo conto che una soluzione come Brots potrebbe portare numerevoli benefici a digital artists e fotografi”, aggiunge Alessandro Marin.