MILANO – Il Car-Sharing, utilizzato all’interno di politiche di mobilità sostenibile, rischia di essere completamente distrutto dal Covid-19, se non opportunamente regolato. Nicola Luise, responsabile del settore autoriparatori di Konsumer Italia, sulla mobilità urbana post quarantena ha chiesto alle istituzioni regole certe. “Le vetture in sharing – ha dichiarato – potrebbero diventare i nuovi untori, veicoli di diffusione del virus, poiché il mezzo dopo l’utilizzo ritorna velocemente in circolazione.”
“Sappiamo bene – continua il portavoce dell’Associazione dei consumatori – che nella vettura, oltre ai batteri più innocui, si può annidare anche il coronavirus. Le logiche stesse del car-sharing, in cui le auto sono a disposizione dei clienti in luoghi diversi e segnalate per l’utilizzo con una logica di prossimità, non garantiscono una continua ed efficace sanificazione. Chiediamo pertanto alle istituzioni di dettare regole certe a tutela della salute degli utilizzatori, e che vengano previsti dispositivi per la sanificazione veloce ad ogni sosta, intervallata da una sanificazione profonda, eseguita in concomitanza al rifornimento di carburante e al controllo del mezzo.”