(PRIMAPRESS) – ROMA – L’Italia celebra i 100 anni dalla nascita del più grande interprete dell’Hollywood sul Tevere: Federico Fellini. Il regista emiliano,dall’iconica sciarpa rossa, è stato il talento visionario che con Amarcord conquistò a Los Angeles le vette del Cinema mondiale con un Oscar. Ma Fellini fu un innovatore di un genere che non c’era dove surrealismo e realismo hanno fatto scuola nelle generazioni successive con film che hanno tracciato un solco come “8½” e “Le notti di Cabiria”. Con “Obiettivo 100” al centenario di Fellini verrà dedicato un programma di eventi in cui si racconterà quel modo di intendere il cinema con la voce di amici, collaboratori e altri grandi artisti.Fino al 15 marzo 2020 nella sua città natale Rimini, ci sarà la mostra “Fellini 100. Genio Immortale”. L’esposizione, curata da Anna Villari e Marco Bertozzi e preparata da Studio Azzurro, è stata allestita nel suggestivo Castel Sismondo, e suddivisa in tre sezioni tematiche che rispettivamente raccontano la storia d’Italia attraverso i film di Fellini, i colleghi e l’universo artistico che circondava i suoi film, e il grande progetto del Museo Internazionale Federico Fellini che dovrebbe inaugurare, sempre a Rimini, a fine anno. L’importante mostra, inserita nel programma di “Fellini 100”, non si chiuderà a marzo: subito dopo Rimini, l’importante raccolta di taccuini, costumi e oggetti scena (da “Roma” a “Casanova”), documenti e fotografie originali (scattate dai maestri Tonino Delli Colli e Giuseppe Rotunno), si sposterà prima nella Capitale per poi volare a Mosca, Berlino e Los Angeles. – (PRIMAPRESS)
Fonte: PrimaPress.it