(PRIMAPRESS) – ROMA – Il frutto degli studi e degli scavi di una missione archeologica italiana in Sudan, durata 50 anni, sarà il fulcro della mostra “Il Leone e la Montagna” ospitata dal 4 ottobre prossimo sino al 12 gennaio 2020, presso il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco a Roma.Si tratta della prima tappa di una mostra che racconta i ritrovamenti avvenuti in Sudan nel sito archeologico del Jebel Barkal, patrimonio mondiale Unesco.Saranno esposti i reperti rinvenuti dallo scavo dell’antica città di Napata, uno dei più importanti siti archeologici del Sudan che è diventata una delle mete più interessanti per gli appassionati di storia delle popolazioni.Pur nella loro fragilità e frammentarietà, questi materiali sono ancora in grado di fornire – grazie anche a un corredo di testi, immagini e ricostruzioni grafiche prodotto dagli archeologi della Missione– un quadro quanto più esauriente e aggiornato possibile dell’area cerimoniale di epoca meroitica, fiorita a Napata intorno al I sec. d.C.Gli oggetti accompagnano, dunque, il visitatore nella scoperta di un mondo ancora poco noto e di una cultura che fa da ponte tra Africa, Egitto e Mediterraneo.
– (PRIMAPRESS)