MILANO – Pressoché ogni settimana, arriva notizia dell’ennesimo attacco alla sicurezza informatica di cittadini, aziende o governi. Nell’ultimo anno, gran parte del mondo si è spostato online. Una migrazione digitale senza precedenti e su larga scala che ci ha esposto ancor di più a possibili rischi per la cybersecurity.
La così detta “security posture” è fondamentalmente cambiata poiché la pandemia ha accelerato la transizione delle applicazioni. Questo periodo di profondo cambiamento deve essere un’opportunità per integrare la sicurezza, non una scusa per non farlo.
Le dimensioni di un’azienda non contano quando si parla di sicurezza
Non sono solo le grandi aziende a doversi mettere al sicuro da possibili cyber attacchi. Anche le piccole e medie imprese sono diventate obiettivi “attraenti” per i criminali informatici, in un momento in cui il loro business online è aumentato considerevolmente e dovendo comunque dedicare tempo e talenti all’attività principale.
E benché la sicurezza sia diventata estremamente complessa per le aziende, adottare e gestire una corretta strategia di cybersecurity deve essere semplice. Quando rendiamo più difficile l’uso degli strumenti di sicurezza alle persone, facilitiamo l’intrusione degli hacker. E Cisco, player mondiale di riferimento nel campo della sicurezza aziendale, è impegna nel portare al mercato innovazione continua per fornire soluzioni semplificate, scalabili e flessibili che garantiscono visibilità e controllo per una sicurezza completa.
Sicurezza informatica semplificata per le PMI
In Italia, Cisco ha collaborato con TIM (Telecom Italia) per sviluppare TIM Safe Web, un servizio integrato nella rete TIM che sfrutta la piattaforma di sicurezza cloud Cisco Umbrella per prevenire, in modo semplice ed efficace, i più diffusi malware, come il phishing e i ransomware, e altre attività dannose. La partnership ci permette di semplificare l’approccio alla sicurezza informatica dei nostri clienti in modo che possano concentrarsi sul core business al sicuro da minacce che potrebbero minare la loro salvaguardia.
Ho avuto la possibilità di parlare di TIM Safe Web con Stefano Donadel Campbell, CEO di My Style Bags, produttore milanese di bellissime borse da weekend e accessori da viaggio, che mi ha illustrato perfettamente la sfida che le piccole imprese devono affrontare: “Ogni giorno i nostri clienti ci affidano dati sensibili come metodi di pagamento, indirizzi di spedizione e nomi, informazioni che devono essere gestite dal miglior partner tecnologico. Ciò ci permette di non avere altri problemi che focalizzarci sul business, e TIM Safe Web è una soluzione che ci permette di concentrarci sul nostro lavoro“.
Come confermato dall’esperienza di My Style Bags, le piccole dimensioni di un’azienda non sono dunque un ostacolo quando si tratta di creare strategie vincenti per la sicurezza online. In un recente studio, Cisco ha intervistato 4.800 professionisti dell’IT, della sicurezza e della privacy in tutto il mondo, e tra questi, 857 erano piccole e medie realtà. Le risposte date hanno confermato che i team appartenenti a realtà di piccole e medie dimensioni hanno più successo delle loro controparti nelle grandi aziende, nel creare strategie di sicurezza che abilitano il business.
Fabio Florio*
*Business Development Manager Smart City e CDA Leader