MILANO – In occasione del mese dell’Alzheimer, parte mercoledì 13 settembre a Treviso e si conclude venerdì 27 settembre a Bari il tour “Fermata Alzheimer” voluto da Korian per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle demenze che colpiscono solo in Italia 1 milione e 200 mila persone e 50 milioni nel mondo. La crescita negli ultimi anni è vertiginosa e si stima che il numero triplicherà in 30 anni[1].
Il Gruppo Korian, con centri in Italia, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Spagna, è leader europeo nei servizi di assistenza e cura, e vanta una forte expertise nella gestione di pazienti con demenza. L’Alzheimer e le demenze in genere sono infatti una delle prime cause di ricovero in residenze assistite.
Korian offre ogni anno assistenza a 5500 pazienti affetti da questa patologia, forte di un approccio targato Korian che prende il nome di “Positive Care”. Per le forme di Alzheimer e di demenza grave, Korian dispone inoltre in Italia di 17 centri specializzati dotati di un nucleo protetto e due Centri Diurni Integrati appositamente dedicati. In tutte queste strutture vengono offerte ai malati di Alzheimer le condizioni necessarie di tutela e gli stimoli riabilitativi adeguati alle loro compromesse capacità cognitive e funzionali attraverso specifici progetti di terapia non farmacologica, uno dei punti cardine della Positive Care.
IL TOUR “FERMATA ALZHEIMER”
Con “fermata Alzheimer” Korian permetterà agli italiani di fare un’esperienza immersiva nell’Alzheimer, con il contributo della tecnologia di visori multimediali. Dal 13 al 27 settembre, nelle diverse piazze selezionate in ogni città, tutti coloro che vorranno potranno essere proiettati per 10 minuti in una “realtà parallela”, quella della malattia, grazie a un visore con una rappresentazione in 3D. “Come esperti di cura e assistenza delle persone anziane, da anni come Korian siamo impegnati nella sensibilizzazione sull’Alzheimer con progetti come Alzheimer in Lab e Spezza l’indifferenza” – dichiara Andrea Mecenero, CEO Korian Italia – “Quest’anno abbiamo voluto fare un passo ulteriore con un vero e proprio tour che toccherà le diverse regioni d’Italia con l’intento di sensibilizzare quante più persone possibili su una malattia purtroppo in vertiginoso aumento. Grazie ai visori multimediali permetteremo a tutti di provare sulla propria pelle l’Alzheimer per 10 minuti”. Previste numerose iniziative locali in ogni città, realizzate in collaborazione con le Associazioni e Fondazioni territoriali attive nel sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie.