MILANO – Si è conclusa con una raccolta complessiva di oltre 200 mila euro la campagna di lending crowdfunding lanciata dalla Fri Immobiliare su Recrowd, la nuova piattaforma che rivoluziona gli investimenti immobiliari unendo l’approccio digital a un’esperienza consolidata nel Real Estate, grazie a cui tutti potranno far fruttare i propri risparmi nel mercato immobiliare.
La campagna ha ottenuto il target massimo di raccolta, grazie alla partecipazione di oltre 40 investitori che hanno sottoscritto un investimento con un rendimento medio stimato tra l’8,5% e il 9% annuo. Il progetto, la cui conclusione è prevista non oltre i 12 mesi, è stato presentato in piattaforma dall’azienda FRI Immobiliare, nota azienda lombarda che opera nel settore da oltre vent’anni. L’operazione lanciata a metà ottobre, prevede un adesione da parte degli investitori con un investimento minimo a partire da soli 500€
“Abbiamo svolto un operazione di trading immobiliare, – dichiara l’amministratore della Fri Immobiliare, Fabio Machina – Trattasi di immobile acquistato all’asta da Fri Immobiliare con lo scopo di ristrutturarlo e rivenderlo al mercato libero ad un prezzo concorrenziale”.
La FRI Immobiliare, azienda che fornisce un servizio di consulenza e assistenza nella conclusione di operazioni di acquisto in asta (dal mandato alla consegna dell’immobile), oltre ad occuparsi dei saldi a stralcio e della consulenza agli esecutati, ristruttura e rivende immobili sul mercato libero.
Oggi la FRI Immobiliare, oltre a investire personalmente e direttamente nelle operazioni immobiliari, ha aperto le porte all’ingresso di capitali esterni attraverso l’utilizzo di nuovi strumenti tecnologici, come il crowdfunding, grazie alla fresca partnership con Recrowd.
Recrowd, attraverso collaboratori esterni, esegue un’attenta selezione dei partner immobiliari mediante una Relazione sulla situazione contabile-fiscale-patrimoniale di ogni azienda che bussa alle porte della piattaforma per avviare una collaborazione, volta alla trasparenza nei confronti di ogni investitore che intenda investire in un progetto presentato.
“Il nostro obiettivo rimane prima di tutto offrire agli investitori tutti i documenti necessari ad effettuare una valutazione autonoma e il più corretta possibile, nella scelta dei progetti immobiliari in cui investire” sottolinea il Ceo di Recrowd, Gianluca De Simone.
Il fenomeno del Lending crowdfunding applicato al mercato immobiliare sta conquistando pian piano anche gli investitori più diffidenti; Recrowd grazie alle basse soglie di ingresso d’investimento, l’assenza assoluta di commissioni e la possibilità di diversificazione autonoma, si sta facendo largo in un mercato da sempre visto di buon occhio dalla popolazione italiana.
Sono già “in cantiere” altri progetti immobiliari che vedranno la luce attraverso nuove campagne di raccolta prima della fine del 2019. La conclusione di questo primo progetto, rappresenta per Recrowd un traguardo che consolida la posizione di realtà innovativa nel mercato Proptech e che lascia auspicare ulteriori evoluzioni importanti che continueranno a trasformare sempre più il business degli investimenti immobiliari.