MILANO – E’ già operativo e consultabile il progetto #COVID-ACTION che mette a disposizione di tutti i medici, farmacisti e operatori sanitari un servizio in ambito scientifico, clinico ed epidemiologico in riferimento al SARS-COV-2 e al COVID-19. A svilupparla e a mantenerla sempre aggiornata ci ha pensato, grazie a una ventina di esperti coordinati da un comitato scientifico, la Fondazione Giovanni Lorenzini (con sede a Milano e a NewYork), la più antica Fondazione scientifica italiana no profit che da oltre 50 anni opera per diffondere conoscenza e innovazione medico-scientifica.
LA FONTE DI INFORMAZIONE SCIENTIFICA SUL COVID DI CUI SI AVEVA BISOGNO
“Abbiamo voluto creare questa piattaforma esclusiva (covid19fgl.com) e facile anche da ricordare con l’acronimo “fgl” della Fondazione Giovanni Lorenzini, per offrire uno strumento in grado di rispondere alle esigenze della classe medica – interviene Giuseppe NOVELLI, Ordinario di Genetica Medica, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e Presidente della Fondazione Giovanni Lorenzini – Fornirà giornalmente informazioni evidenziate e ordinate in funzione della consistenza, dell’evidenza e della solidità dei dati disponibili, oltre a note aggiuntive degli esperti della Fondazione a supporto dell’interpretazione dei risultati. Agli utenti che si registreranno sarà consentita la straordinaria possibilità di accesso alle voci bibliografiche riferite per ciascun argomento, nonché di usufruire della piattaforma doctorAsyou, per ricerche bibliografiche specifiche”
Il servizio, gratuito, è denominato ACTION (Against Coronavirus Through Initiatives & Online News) ed è stato sviluppato dalla Fondazione Giovanni Lorenzini per riassume lo stato dell’arte della letteratura scientifica mondiale sulla natura e sul comportamento del virus tipo SARS-COV-2. L’obiettivo è di mettere la classe medica nelle condizioni di avere a disposizione una fonte di informazioni solida, di semplice e rapida consultazione, senza distoglierla troppo dai pressanti impegni lavorativi.
UNA FILIERA TRACCIATA E TRACCIABILE (CON ALL’ACCESSO ALLA BANCA DATI)
Oltre alla caratteristica saliente della semplicità e della rapidità di utilizzo, c’è lo straordinario accesso alle voci bibliografiche riferite per ciascun argomento (che oggi ha raggiunto oltre 1600 articoli esaminati, ma che è idestinato a crescere ogni giorno), nonché quello per ricerche bibliografiche specifiche (doctorAsyou).
Un bollettino giornaliero riassumerà le conoscenze attuali sugli argomenti di maggior interesse in ambito di Covid-19 di natura clinica, epidemiologica, virologica, etc. Tali argomenti potranno essere integrati con altri, sostituiti o eliminati (se superati). Gli argomenti sono evidenziati e ordinati, in funzione della consistenza, dell’evidenza e della solidità dei dati disponibili. Gli esperti della Fondazione Giovanni Lorenzini aggiungono una nota per ciascuno degli argomenti stessi, per agevolare l’interpretazione di risultati contrastanti o ancora incompleti, come può avvenire spesso per una situazione nuova e imprevista quale quella del COVID-19.
OGNI GIORNO UN BOLLETTINO
Il bollettino verrà divulgato ogni giorno anche attraverso una piattaforma dedicata agli operatori sanitari.
“Inoltre ci sarà anche uno spazio per la stesura di un testo breve, chiaro e facilmente comprensibile, che riassumerà le informazioni più importanti della giornata – continua NOVELLI – Gli operatori sanitari potranno servirsi del contenuto e del linguaggio di questo testo per informare in maniera adeguata i propri assistiti, offrendo un nuovo canale di informazione che a causa delle restrizioni ha limitato i contatti tra medico e paziente”.
UN SUPPORTO PREZIOSO CHE VIENE DALLO SPORT
A supporto dell’iniziativa, interviene la Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI) a riprova dell’interesse e sensibilità dei medici dello sport nei confronti dei tanti colleghi impegnati nella guerra al Coronavirus. A “metterci la faccia” ci sono anche grandi sportivi del calibro dei medagliati olimpici Tania Cagnotto e Gregorio Paltrinieri, che invitano tutti a sostenere il progetto e a cui va il sentito ringraziamento della Fondazione Giovanni Lorenzini.