Il nuovo Discepolo di Escoffier, Valerio Giuseppe Mandile
(PRIMAPRESS) – NAPOLI – Questo pomeriggio, alle ore 18, il seicentesco Castello Santa Caterina a Pollena Trocchia, ospiterà il grande evento d’intronizzazione dei Discepoli d’Auguste Escoffier – associazione internazionale con delegazioni in tutto il mondo e ben 40mila iscritti – che diffonde attivamente i principi del “re dei cuochi” e ne ricorda l’opera. La suggestiva struttura, château de charme, accoglierà i massimi maestri della cucina fedeli ai dettami del più grande cuoco di tutti i tempi. Ci saranno i vertici internazionali dei Disciples d’Escoffier, provenienti innanzitutto da Francia e Svizzera, nazionali e delle varie regioni italiane, incominciando da Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Sicilia. Rappresentanti di rilievo della Eno-Gastronomia, della Cultura, del Giornalismo, dell’Imprenditoria, dell’Arte, quali ospiti d’onore. Saranno inoltre presenti Fic e Apci.
Tra i 52 chef, nuovi Disciples, che hanno passato l’attenta selezione: Michele Di Filippo, chef veterano, tra i più famosi della Costa Crociere – oltre 15 anni in navigazione all’attivo con il massimo gradimento dei crocieristi – ed apprezzato executive in eccellenti ristoranti esteri, prioritariamente in Giappone, quale esponente della Cucina Mediterranea; Valerio Giuseppe Mandile, per quanto giovane, noto e talentuoso “figlioccio d’arte” del massimo chef pluristellato Ernesto Iaccarino a capo del Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi (prima location ristorativa di lusso d’Italia e tra le massime del Pianeta, a giudizio della clientela mondiale), già sous chef al Don Alfonso di Toronto in Canada, Dal Cavaliere a Monaco di Baviera – preferito dal massimo chef austriaco Eckart Witzigmann – e al Rada del celeberrimo Music on the Rocks di Positano. Poi, Salvatore Starita de La Scialuppa, baluardo della Cucina marinara partenopea che punta sul pescato fresco preparato secondo tradizione. Luisa La Matta, chef patron di Donna Luisella e Benvenuti al Sud, ristoranti caratterizzati dalle tipicità “terra e mare” identificative della Campania, declinate sia secondo le ricette storiche che nelle versioni attuali, comunque rispettose delle origini.Quattro le Fasce blu, honoris causa: andranno ad Alberto Alovisi, infaticabile direttore del giornale online Terronian Magazine; al noto ristoratore Mario Leonessa, all’imprenditore Francesco D’Alterio; la quarta sarà consegnata, a sua insaputa, ad un artista che riceverà pure la dedica di un nuovo dolce, creato per l’occasione dai Discepoli della Campania, che verrà degustato a fine serata dai presenti. Lo stesso Escoffier omaggiò con la delizia pasticciera Pesca Melba, Nellie Melba, famosa cantante lirica dell’epoca.
L’esclusiva convention viene organizzata ogni due anni per ufficializzare le nuove nomine dei migliori chef accuratamente selezionati in base ai curricula, alla filosofia d’impostazione lavorativa e di vita, al rispetto dei dettami di Escoffier che ispirano l’attività dell’Associazione internazionale. È organizzata dalla Delegazione campana che detiene il primato per maggiori iscritti, presieduta dal cav. Nicola Di Filippo. Al suo fianco, i proff. Ciro Campanile, vicepresidente, Serafino Buonfiglio, consigliere, e il segretario Concetta Bianco, che presenterà l’evento.In programma, vari momenti dedicati alla Cucina, a partire dalle ore 10, con la 1a edizione del Concorso Alberghiero in onore di Auguste Escoffier, al quale prenderanno parte gli istituti Cavalcanti, Striano, Elena di Savoia, De Gennaro, San Paolo, Pantaleo, Carmine Russo Cicciano, Tognazzi. Gli allievi dovranno dare prova delle proprie competenze e abilità. Organizzata dall’Istituto Graziani insieme alla Delegazione campana dei Discepoli, avrà Assunta Pacifico, A Figlia dò Marenaro, quale madrina.
Alle ore 20,30, gran galà con aperitivo, concerto e cena servita con vari intermezzi, a cura dello chef resident Giovanni Moselli. Parteciperanno tra gli altri, il presidente della Regione Borgogna, Mario Vino; il segretario generale francese dell’Associazione Disceples Escoffier, Bernard Jaunet; il presidente nazionale per l’Italia, cav. Francesco Ammirati con il segretario nazionale Antonio Torcasso. Lo stilista di Alta Moda Mimmo Tuccillo; il soprano Paola Francesca Natale – accompagnata dal maestro Enzo Amato; la giornalista Santa Di Salvo riceverà la penna d’oro e verranno riconosciuti per merito i ragazzi degli Istituti alberghieri impegnati nella competizione gastronomica, guidati dal vicepresidente Campanile e dal prof. Buonfiglio.
Questi i nomi dei nuovi Discepoli: Nicola Altavilla, Armando Amoruso, Mariana Antonecchia, Angelo Berardi, Romeo Campagna, Gianluca Campagnuolo, Carmelo Cannizzi, Giovanni Cascella, Antonio Coletta, Felicetta Silvana Colucci, Giovanna Costanzo, Ciro De Falco, Pietro Del Gaudio, Tommaso De Rosa, Michele Di Donato, Michele Di Filippo, Giuseppe Di Napoli, Antonio Di Somma, Nicola D’Urso, Antonio Esposito, Roberto Esposito, Giuseppe Fasulo, Biagio Federico, Carlo Finucci, Vincenzo Florio, Rocco Giubileo, Michele Grande, Rafael Ingenito, Luisa La Matta, Giovanni Lenza, Ciro Leone, Valerio Giuseppe Mandile, Giuseppe Moschiano, Giovanni Moselli, Adolfo Nappi, Mario Ognissanti, Piera Parisi, Pasquale Pelosi, Antonio Pontillo, Ubaldo Pucillo, Nicola Radesca, Arnaldo Renatti, Giovanni Rovai, Armando Santoriello, Giuseppe Scarlatto, Antonio Sorrentino, Giuseppe Sorrentino, Salvatore Starita, Castrese Taglialatela, Salvatore Taglialatela, Carlo Verde, Fabrizia Ventura. – (PRIMAPRESS)