ROMA – Il Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Prof. Carlo Doglioni, e l’Ing. Paolo Minciacchi, amministratore delegato di e-GEOS, una società di Telespazio (80%) e dell’Agenzia Spaziale Italiana (20%), hanno firmato una Lettera di Intenti per avviare una collaborazione sui temi del monitoraggio ambientale e per mettere a fattor comune le rispettive tecnologie a favore del territorio e del pianeta.
La collaborazione, in particolare, si concentrerà sullo studio dell’atmosfera, sul dissesto idrogeologico e su specifiche tematiche in cui innovazione tecnologica e tecnologia spaziale saranno la chiave per soddisfare esigenze applicative e di servizio.L’intento dell’accordo è di realizzare prodotti basati su dati radar, ottici, iperspettrali e multispettrali da satellite, aereo e da drone, ma anche basati sull’uso integrato dei dati delle reti permanenti GNSS sul territorio nazionalee sulla sensoristica in situ.
Sarà inoltre costituito un tavolo di lavoro permanente, composto da rappresentanti di entrambe le parti con il compito di individuare, stimolare, valutare e coordinare le aree tematiche da sviluppare e attivare periodicamente iniziative di ricerca e formazione nei settori strategici su tematiche di interesse.
“Lo scambio di conoscenze e dati e la possibile partecipazione congiunta a bandi e progetti sia nazionali che europei rafforzeranno le reciproche capacità di innovazione”, ha dichiarato Cecilia Sciarretta, responsabile R&D e Tecnologie per la sostenibilità di e-GEOS. “Mettere a fattor comune le eccellenze tecnologiche di e-GEOS e INGV porterà certamente traguardi tecnologici a favore di servizi utili all’ambiente.”
“Lo studio della Terra non può più prescindere dalle osservazioni satellitari”, ha aggiunto il presidente dell’INGV Carlo Doglioni. “L’INGV è già da tempo attore di importanti partnership con enti nazionali e internazionali e il nuovo accordo con e-GEOS aggiunge un forte valore alle attività di innovazione tecnologica e di sviluppo della tecnologia spaziale, cui l’INGV offre il suo contributo anche attraverso il Centro di Osservazioni Spaziali della Terra (COS), struttura dell’Istituto dedicata a ricerca e sorveglianza nel settore dello spazio coordinata dalla dottoressa Fabrizia Buongiorno, presidente di e-GEOS”.
INGV ed e-GEOS hanno sviluppato nel tempo un consolidato rapporto mediante attività comuni a partire dalla definizione e realizzazione dei servizi di Emergency nella prima fase del sistema EU-Copernicus, poi continuate nelle recenti attività di sviluppo di algoritmi e prodotti a supporto delle nuove missioni ASI per l’Osservazione della Terra.