ROMA – e-GEOS, azienda costituita da Telespazio (80%) e dall’Agenzia Spaziale Italiana (20%), leader nel settore della geoinformazione, ha firmato un contratto con la Regione Lazio per la fornitura di mappe satellitari alla Protezione Civile regionale per la gestione delle emergenze, in particolare nel caso di incendi o di alluvioni.
I servizi saranno erogati da e-GEOS attraverso la piattaforma MapCy, sviluppata dalla società per fornire agli utenti contenuti informativi geografici rapidi a supporto della gestione di eventi emergenziali o a scopo di business intelligence. I servizi forniti sono in grado di soddisfare in Near Real Time le richieste degli enti preposti al soccorso, che ricevono dati geografici e mappe standard o personalizzate.
“Siamo orgogliosi di poter mettere al servizio della Regione Lazio la lunga e consolidata esperienza di e-GEOS nel settore della gestione delle emergenze, che è da anni il fiore all’occhiello della nostra società in Europa e nel mondo”, ha dichiarato Paolo Minciacchi, Amministratore delegato di e-GEOS.
“Questa è l’Italia che ci piace: e-GEOS è una importante azienda laziale del Gruppo Leonardo, leader in Europa nel campo delle soluzioni e dei servizi satellitari – ha commentato l’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli – L’accordo con la Protezione Civile della Regione Lazio è un esempio di come le tecnologie aerospaziali possano contribuire a generare innovazione e collaborazioni che migliorano concretamente la vita delle persone”.
“L’Agenzia di Protezione Civile della Regione Lazio sta completando la propria piattaforma informatica (SEIPCI) per la gestione di tutte le proprie attività istituzionali, dalla gestione degli eventi in sala operativa, alla gestione del volontariato con relativi mezzi e attrezzature, dalla formazione alla ricognizione e stima dei danni a seguito di una calamità naturale.” Lo ha dichiarato il Direttore Agenzia Regionale Protezione Civile della Regione Lazio, Carmelo Tulumello. “In parallelo – ha aggiunto – si sta sviluppando un modulo della piattaforma dedicato alla pianificazione di protezione civile che, raccogliendo e condividendo tutte le informazioni dei piani dialoghi con gli altri moduli gestionali e che consenta di utilizzare al meglio, nella prevenzione dei rischi, tutte le informazioni prodotte dal Centro Funzionale Regionale con l’attività quotidiana di previsione, monitoraggio e sorveglianza. In questo senso un contributo ulteriore è dato dalle mappe satellitari fornite dal programma europeo Copernicus-EMS, impiegate per esempio nell’alluvione della piana di Rieti del febbraio 2021”.