MILANO – East Market, l’evento vintage milanese attivo dal 2014 festeggia questo mese le 100 edizioni e raddoppia gli appuntamenti di settembre. Con la riapertura della stagione annuncia anche l’acquisizione dello storico shop Lo Specchio di Alice, realtà dedicata agli amanti della moda retrò aperto in Ticinese nel 1971. Punto di riferimento non solo della città, ma anche per gli appassionati da tutta Italia, il negozio è stato testimone dei grandi cambiamenti estetici e sociali degli ultimi 50 anni. Ha vestito gli alternativi degli Anni ‘70 tra dark, punk e metallari, ha visto nascere sorcini e paninari, discotecari e hipster, fino ad arrivare ai giorni nostri.
East Market ha già all’attivo il proprio concept store East Market Shop dal 2018 in Porta Venezia, che i fondatori Linda Ovadia e Gianluca Iovine descrivono così: “Lo shop è la declinazione retail del nostro evento domenicale. Lo Specchio di Alice, invece, sarà uno spazio completamente dedicato all’abbigliamento e agli accessori selezionati dal nostro staff. In Porta Venezia si trovano anche vinili, ceramiche, oggetti per la casa e da collezione, mentre in Ticinese saranno presenti solo abiti, scarpe e articoli di vestiario”.
Tre realtà differenti, ma con comune intento: valorizzare la cultura e la consapevolezza del riciclo, coniugando la bellezza estetica dei prodotti e la loro duratura funzionalità, senza quindi contribuire alla sovrapproduzione industriale di massa che inevitabilmente genera spreco e inquinamento. L’apertura al pubblico de Lo Specchio di Alice (Corso di Porta Ticinese, 64) è prevista per mercoledì 14 settembre alle ore 11, mentre l’evento abituale con 300 espositori da tutta Italia è in agenda per domenica 18 e 25 settembre dalle 10 alle 21 (Via Mecenate, 88/A). Dai più ricercati capi d’abbigliamento vintage all’artigianato più raffinato, dai più rari dischi ai colorati complementi d’arredo, street food e DJ set per tutta la durata della manifestazione.
Rispetto alla mappa di Milano -concludono- “Con l’evento in Mecenate, lo shop in Porta Venezia, e ora con il nuovo negozio in Ticinese possiamo dire di aver tracciato il triangolo del vintage milanese”.