BOLOGNA – Culatello di Zibello Dop, Prosciutto di Parma Dop, Mortadella di Bologna Igp, Prosciutto di Modena Dop, Salame Piacentino Dop, Salame di Felino Igp, Salame Cremona Igp, Salama da sugo Igp, Zampone di Modena Igp, e ancora, ciccioli freschi, salsiccia passita, pancetta steccata, Salame di Mora Romagnola e Lonzino.
Questi e tanti altri sono i salumi regionali che Stefano Accorsi, testimonial dell’Emilia-Romagna, deve riconoscere in una manciata di secondi, in una sorta di quiz tv nel nuovo video che esce oggi, mercoledì 5 ottobre, sui canali social dell’attore (1 milione di follower).
La nuova “sfida”, dopo quella sulle paste fresche di un precedente video, vede Accorsi impegnato nell’identificare, da immagini che si susseguono rapidissime, i nomi degli insaccati più tipici prodotti da nord a sud in Emilia-Romagna, 15 dei quali certificati e che arricchiscono il paniere di 44 prodotti agroalimentari regionali Dop e Igp.
Un divertente siparietto tra lui e la voce fuori campo (Andrea Santonastaso), che lo incalza, mentre l’attore, con grande precisione e tensione – dato il poco tempo a disposizione – riconosce una per una, le varie specialità gastronomiche.
L’attore emiliano ironizza anche sulle denominazioni, come quando, citando il Salame di Felino, sottolinea allo speaker: “Scusi, siccome ho un amico straniero che pensava fosse salame di gatto, ci tengo a dire invece che il nome viene da Felino un paese in provincia di Parma”.
A conferma della difficoltà della prova -dato che in Emilia Romagna lo stesso taglio può avere tante varianti e relativi prodotti tipici- c’è anche il momento in cui Accorsi, con una certa ansia, sbaglia più volte, prima di riconoscere la foto della Gran Culattina Dissossata, attribuendone l’immagine al Culatello di Zibello, poi al Culatello Semplice, alla Culatta e infine alla Culaccia.
Poco dopo lo speaker annuncia che il tempo è scaduto. “Un tempo troppo breve” – sostiene l’attore contrariato – per “riassumere un’arte che in Emilia Romagna va avanti da secoli”, lasciando intendere che l’antica cultura gastronomica regionale con cui si lavorano i salumi e i prodotti certificati meriterebbe una lenta e approfondita descrizione. A corollario della sua tesi, cita anche un detto nato dai salumi regionali: “Emilia Romagna, se mordi, non fuggi!”. “Lo sanno tutti – conclude alterato Accorsi – solo voi non lo sapete!”.
Il filmato rientra nel progetto web triennale di promozione turistica “Via Emilia”, avviato a fine 2020, realizzato da Apt Servizi Emilia-Romagna, con la collaborazione delle 3 Destinazioni turistiche regionali – Visit Emilia, Territorio Turistico Bologna-Modena e Visit Romagna e verrà pubblicato anche sui canali social di promozione turistica dell’Emilia Romagna, @inEmiliaRomagna e su Lepida Tv (https://www.lepida.tv/).