(PRIMAPRESS) – BRUXELLES – Il lungo applauso dei capi di Stato e di governo tributato a Mario Draghi per la sua ultima riunione dell’ Eurosummit, la dice lunga sul ruolo che il presidente della Banca Centrale Europea ha avuto in questi anni. Persino il restio presidente Frances Macron ha voluto abbracciarlo perché Draghi ha dimostrato di essere imparziale e flessibile allo stesso tempo per intercettare i bisogni di un’Europa che che non è rimasta indenne dagli scossoni dell’economia globale.”Al momento vediamo un’economia robusta con crescenti segnali di debolezza. Una decelerazione della crescita è normale,ma la ripresa è stata più debole delle attese e abbiamo un’incertezza pervasiva nel commercio globale da oltre un anno”. Così il presidente di Bce, Draghi, all’eurosummit. “La politica monetaria s’è presa la maggior parte del fardello negli ultimi 8 anni.La politica di bilancio sarà moderatamente espansiva quest’anno e il prossimo, ma in caso di deterioramento dovrà essere ancora più espansiva”. – (PRIMAPRESS)