CAMERINO – E’ stato pubblicato nei giorni scorsi sulla prestigiosa rivista
scientifica internazionale “Quaternary Science Reviews”, un nuovo studio sull’evoluzione di uno dei due principali gruppi di elefanti fossili che hanno abitato il Vecchio Mondo durante
il Pleistocene, Italia compresa: si tratta degli elefanti del genere Palaeoloxodon, tra i più
grandi mammiferi terrestri mai vissuti, potendo raggiungere i 4,5 metri di altezza alla
spalla ed un peso di 17 tonnellate.
Lo studio è stato condotto da un team internazionale di paleontologi, tra cui il docente
Unicam Marco P. Ferretti, della Scuola di Scienze e Tecnologie.
“Questi elefanti – racconta il professor Ferretti – si sono originati in Africa, la culla di tutti i proboscidati, circa 2 milioni di anni fa e si sono diffusi in tutta l’Eurasia attorno ad 1
milione di anni fa. La storia evolutiva di questo gruppo di mammiferi, ben documentato nel
record fossile, ci fornisce un modello di come i cambiamenti paleoclimatici e
paleogeografici influiscono sulle capacità di adattamento, di diffusione ed infine sulle
dinamiche di estinzione delle specie animali”.