MILANO – Approfondire la conoscenza del mercato cinese e delle sue dinamiche commerciali con un focus sulle regioni e settori che presentano maggiori opportunità per l’export italiano. Queste e altre indicazioni pratiche nell’evento del 10 settembre dedicato alle piccole e medie imprese organizzato da SACE SIMEST, il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, in collaborazione con la Fondazione Italia Cina e con Nctm Studio Legale.
Mettendo a fattor comune le esperienze di SACE SIMEST, della Fondazione Italia Cina, della sua Scuola di Formazione Permanente, del suo Centro Studi per l’impresa CeSIF e di Nctm, uno dei più grandi studi legali indipendenti italiani riconosciuto a livello internazionale, l’obiettivo è quello di dare alle imprese indicazioni pratiche e una panoramica completa del mercato cinese e di come approcciarlo, suggerire come gestire in maniera efficace una negoziazione con una controparte cinese e fornire un approfondimento sui prodotti SACE SIMEST e sugli strumenti normativi per tutelare il proprio business in Cina. Il tutto in vista del China International Import Expo, che si terrà a Shanghai dal 5 al 10 novembre.
L’incontro si inserisce nell’ambito delle attività di Education to Export, il programma formativo lanciato da SACE SIMEST per accompagnare le PMI nel processo di ingresso e crescita sui mercati esteri, che combina una piattaforma digitale dove le imprese possono accedere gratuitamente ad analisi, articoli, tutorial, tool interattivi utili per muoversi nel mondo dell’export con iniziative di formazione specialistica sul territorio. Si terrà presso la sede di Milano (sala Montanelli) in via San Marco 21/A con un collegamento anche con gli uffici di SACE SIMEST a Shanghai e Hong Kong. A valle della sessione formativa le aziende potranno richiedere incontri individuali con lo staff SACE e della Fondazione.
Potenzialità della Cina per export e investimenti italiani
La Cina rappresenta per l’Italia il nono mercato al mondo per esportazioni di beni (pesa il 2,8% del totale) e il primo nell’area Asia-Pacifico. Nel primo trimestre 2019 il valore tendenziale delle esportazioni verso la Cina ha registrato un lieve incremento del +0,8%. Dopo la flessione dell’export nello scorso anno, dovuta soprattutto al netto calo della componente mezzi di trasporto, si stima che nel biennio 2020-2022 il tasso medio di crescita sia nel 2019 (+6%) sia nel (+7,6%).
Nel 2018 le esportazioni sono diminuite del 2,4% rispetto al 2017 (anno in cui erano cresciute del 22,2% rispetto al 2016), attestandosi intorno ai 13,2 miliardi di euro. Questo equivale a una quota di mercato dell’1,1% per l’Italia, decisamente al di sotto del 5,3% della Germania, ma non troppo distante dalla Francia (1,5%) e ben superiore alla Spagna (0,4%).
Di seguito il programma dell’incontro:
9.30 Registrazione partecipanti
10.00 Saluti di benvenuto e introduzione dei lavori
Francesco Boggio Ferraris, Direttore Scuola di Formazione Permanente, Fondazione Italia Cina
Mariangela Siciliano, Responsabile Education to Export, SACE
10.20 I mercati su cui puntare, tra rischi e opportunità: focus Cina
Alessandro Terzulli, Chief Economist, SACE
10.40 Cina 2019: scenari e prospettive per le imprese
Filippo Fasulo, Direttore Centro Studi per l’impresa, Fondazione Italia Cina
11.00 Entrare, stabilirsi e crescere in Cina con le soluzioni SACE SIMEST
Stefano Bellucci, Responsabile PMI, SACE
11.50 Le 8 parole chiave per una negoziazione di successo in Cina
Francesco Boggio Ferraris, Direttore Scuola di Formazione Permanente, Fondazione Italia Cina
12.10 Attrezzarsi per il mercato cinese: la sfida del digitale e gli strumenti gratuiti a supporto
Mariangela Siciliano, Responsabile Education to Export, SACE
12.30 Precauzioni contrattuali nei rapporti con la Cina
Hermes Pazzaglini, Avvocato, Nctm
Novità e tendenze in materia di tutela della proprietà intellettuale e trasferimento di tecnologia
Laura Formichella, Avvocato, Nctm
12.50 Sessione interattiva e Q&A
13.30 Networking lunch e a seguire B2B su richiesta