MILANO – Fondazione Welfare Ambrosiano e J.P. Morgan hanno siglato un accordo per sostenere ulteriormente individui, famiglie e lavoratori autonomi duramente colpiti dalla crisi economica dovuta alla pandemia Covid19.
L’obiettivo di questo accordo è intensificare gli sforzi e ottimizzare le metodologie per affrontare in modo più efficace le nuove difficoltà economiche indotte dalla diffusione del Coronavirus. Le aree di interesse specifiche alla base di questa collaborazione sono quelle che contribuiscono più direttamente ad una ripresa delle attività e alla stabilità della vita economica e sociale degli individui, dunque i servizi che la Fondazione Welfare identifica con le proposte Credito Solidale Sociale, Partita AttIVA, Anticipo e/o sostegno al reddito per i lavoratori in Cassa Integrazione.
In particolare, la partnership biennale consentirà l’erogazione più rapida ed efficiente dei servizi offerti alla cittadinanza e permetterà di investire ulteriormente nella formazione dei volontari impegnati nei punti di supporto dislocati sul territorio. Avvalendosi di nuove risorse e di nuovi strumenti anche informatici utili a semplificare i processi, la raccolta dei dati e il monitoraggio delle attività, la Fondazione potrà intensificare l’attività di informazione e mentoring per i lavoratori autonomi e il sostegno e la consulenza agli individui e alle famiglie in temporanea difficoltà economica nella Città Metropolitana di Milano. L’impatto di queste attività sarà misurato e certificato da un ente esterno.
Il progetto si inserisce nel quadro delle azioni promosse da J.P. Morgan in Italia in risposta alla crisi dovuta alla pandemia Covid-19 e si aggiunge alle iniziative già intraprese dalla banca in risposta all’emergenza sanitaria e per il sostegno delle piccole imprese lombarde nei settori manifatturiero, del commercio al dettaglio e del turismo.
La collaborazione è nata dalla valutazione delle attività e dei risultati della Fondazione Welfare Ambrosiano e dalla condivisione dei suoi valori, obiettivi e modelli operativi. Nella evidente diversità di ruoli e di missioni, infatti, entrambe le organizzazioni sono impegnate in prima linea per dare un contributo concreto alle comunità locali, con un approccio che punta su innovazione, progettualità, metodologie rigorose e trasparenti.
Con le sue attività filantropiche, J.P. Morgan sostiene a livello globale enti e associazioni impegnati a promuovere l’inclusione economica e lo sviluppo delle comunità in cui la banca opera. In particolare, il progetto con Fondazione Welfare Ambrosiano si colloca all’interno di un programma di investimenti filantropici di 11,2 milioni di dollari a sostegno della ripresa economica in Francia, Italia, Spagna, Regno Unito e Sud Africa ed è parte di un impegno complessivo di 250 milioni di dollari in risposta all’emergenza Covid19 nel mondo.
Il commento di Romano Guerinoni, Direttore Generale della Fondazione Welfare: “Siamo onorati e molto orgogliosi di questa nuova partnership. Grazie alla collaborazione con J.P. Morgan, potremo essere più efficaci e riusciremo ad estendere la nostra capacità operativa nei confronti dei cittadini milanesi. È una sfida impegnativa che coinvolgerà tutto il team e i nostri volontari, ma non abbiamo dubbi: con un nuovo partner come J.P. Morgan la nostra squadra sarà più forte e potrà raggiungere risultati ancora più importanti. Siamo ancora più determinati!”
“Partnership fattive tra il settore privato, il terzo settore e le istituzioni possono contribuire ad una società più inclusiva ed equa. Per questo siamo orgogliosi di collaborare con la Fondazione Welfare Ambrosiano e di sostenerne l’operato a servizio della cittadinanza. Con questo progetto speriamo di contribuire alla ripresa economica di Milano, e ci auguriamo che i cittadini, che più di altri hanno subito le ricadute econonomiche della pandemia, possano trovare strumenti utili per affrontare l’incertezza economica di questo momento” ha commentato Francesco Cardinali, Senior Country Officer di J.P. Morgan in Italia.