(PRIMAPRESS) – MILANO – La Giorgio Armani Retail si è aggiudicato l’immobile della Galleria Vittorio Emanuele a Milano attualmente occupato da Tim che si affaccia sull’Ottagono della Galleria, con un’offerta di 1,9 milioni di euro di canone d’affitto annuo. Armani già possiede un negozio in Galleria ma con una concessione che scadrà nel 2020.Dopo 24 rilanci nella gara all’incanto, con una base d’asta di 670.440 euro, la casa di moda ha battuto la concorrenza ottenendo i 302 metri quadrati del locale per i prossimi 18 anni. Si tratta della prima volta che il meccanismo di gara all’incanto sbarca in Galleria: esso è infatti previsto per i negozi dell’Ottagono e consiste in offerte di rilancio con un intervallo di massimo tre minuti, fino all’aggiudicazione definitiva.“All’asta – si legge sul Corriere della Sera – hanno partecipato oltre ad Armani, anche Prada e Tod’s, mentre Damiani non è stata ammessa dal notaio a partecipare”.“Questo – ha spiegato l’assessore al Demanio Roberto Tasca – è un esempio virtuoso di come la capacità di innovazione introdotta nella pubblica amministrazione, in questo caso rappresentata da una gara all’incanto, possa portare benefici economici alla città e di conseguenza ai suoi cittadini. Gli introiti ricavati dall’asta saranno reinvestiti nella città come sempre. È anche piacevole assistere alla gara tra prestigiosi investitori italiani e internazionali che intendono assicurarsi una presenza in Galleria. Un fatto che certifica il momento di positiva vivacità che vive Milano”. – (PRIMAPRESS)