(PRIMAPRESS) – HELSINKI – Il segnale, come era prevedibile, di un’Italia rivolta verso l’Europa è arrivato anche dalla presenza oggi del ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri all’Eurogruppo e all’Ecofin. “Il tempo degli scontri con l’Europa è finito, si apre una fase nuova”. Lo dichiarato il neoministro spiegando che oggi i temi entrali sono investimenti verdi, lavoro e asili nido. E riflette che il Green New Deals ostenuto dal governo sarebbe opportuno venisse scorporato dal calcolo del deficit strutturale. “Gli scontri continui con l’Europa – spiega Gualtieri – i proclami sui social e le assenze ai tavoli negoziali sono finiti. Si apre una fase nuova in Italia e in Europa e noi intendiamo esserne protagonisti. Fino a un mese fa si discuteva di flat tax, minibot e procedura di infrazione. Oggi i temi sono investimenti verdi, lavoro e asili nido”. Quanto al debito, “dobbiamo riportarlo su un percorso di riduzione”. E per farlo è fondamentale rafforzare il contrasto all’evasione fiscale “anche grazie alla tecnologia”, cosi’ come e’ opportuno battersi per politiche europee per la crescita. Lei punta molto sugli investimenti, come pensa di sbloccarli? “Farli ripartire è una priorità assoluta, puntando a innovazione e infrastrutture e con un focus particolare sulla sostenibilita’ ambientale e sociale”. – (PRIMAPRESS)