AOSTA – Un macchinario intelligente ed autonomo che consente alle aziende agricole di utilizzare tecnologie avanzate per rendere la produzione più efficiente e sostenibile, garantendo maggiori guadagni, una riduzione degli sprechi e soprattutto un minor impatto ambientale.
Si chiama HB700, ed è stato concepito ed ingegnerizzato da HORTObot, azienda valdostana leader nel settore del “Precision Farming 4.0”.
HB700, sfruttando il potenziale offerto dalle tecnologie abilitanti della quarta rivoluzione industriale, è in grado di operare su grandi colture per la lavorazione del terreno, la semina, la fertilizzazione, la somministrazione di trattamenti di difesa e l’irrigazione dei campi.
«I risultati della nostra sperimentazione sono confortanti- spiega Roberto Minetto, Presidente e Co-Founder di HORTObot. I parametri da noi osservati indicano un aumento delle produzioni soprattutto un’ottimizzazione dello spazio coltivato reso possibile dal nostro macchinario e, non per ultimo, una cosa molto importante è il risparmio delle ore uomo che l’azienda agricola deve andare a impiegare . Ore uomo che possono essere dirottate in attività a più alto valore aggiunto.».
Il macchinario per ora è un prototipo ampiamente sperimentato che attende di essere industrializzato ad aziende che ne comprendono immediatamente le grandi potenzialità di mercato.
«HORTObot nasce fondamentalmente per rispondere all’esigenza del mondo agricolo- spiega ancora Minetto – Le aziende agricole oggigiorno hanno sempre più bisogno di ricercare la sostenibilità e soprattutto quell’ aumento della produzione e il miglioramento della qualità del lavoro. HORTObot risponde a tutte queste esigenze con il nostro macchinario innovativo. HORTObot si sta affacciando adesso in un percorso di industrializzazione- prosegue- siamo alla ricerca di un partner che abbia competenze trasversali quali in ambito meccatronico- elettronico- informatico, ma soprattutto che sia adatto a cogliere le nuove sfide che i mercati propongono. Il nostro robot è dirompente sicuramente andiamo cercando un partner che lavora già in questi ambiti. Soprattutto in ambito di progettazione di macchinari innovativi agricoli. »
Caratteristiche tecniche di HB700
HB700 è costituito da un carro in grado di muoversi autonomamente lungo un campo e da un carrello installato sopra di esso, entrambi movimentati con velocità e posizioni controllate. Il carrello ospita il serbatoio acqua e di 8 ugelli attivabili singolarmente. Il Carrello è predisposto in configurazione factory con attrezzi o sensori abbassabili al livello del terreno o sollevabili alla posizione di riposo .
Il software HORTObot consente di impostare e di applicare una sequenza di operazioni univoca per ogni tipologia di coltivazione; la sequenza può essere predefinita o impostata dall’utilizzatore e modificata nel tempo in base a condizioni contingenti o dati storici.
HB700 traccia tutte le operazioni che vengono registrate nel repository del cliente; l’analisi dei dati storici consente di eseguire precise valutazioni e di pianificare le migliori strategie. È sempre possibile il controllo manuale della macchina da parte dell’operatore.
In caso di terreno non planare HB700 è predisposta con sensori per rilevazioni puntuali delle caratteristiche morfologiche del terreno; le operazioni programmate vengono quindi modulate in funzione delle letture dei sensori secondo modelli predefiniti o impostati dall’utente.HB700 dispone di sensori ambientali in configurazioni diverse ed espandibili nel tempo.
HB700 è predisposto di sensori anticollisione e ultrasuoni. A bordo sono installati sistemi di emergenza per arresto immediato. Sono inoltre presenti protezioni anti-schiacciamento, barriera meccanica con sensore di posizione, avvisatore luminoso d’emergenza LED con segnalatore acustico, sirena e luci di movimento LED.
L’Azienda
HORTObot è una azienda di esperti imprenditori, ingeneri specializzati e professionisti di settore, specializzata nella concezione ed ingegnerizzazione di macchinari intelligenti che sostengono la riforma sistemica del settore agricolo, innovativi sistemi di decisionmaking per la pianificazione delle produzioni, riduzione dell’impatto ambientale, protezione naturale dei terreni, sistemi di traceability e di etichettatura certa a garanzia del cibo sano per lo sviluppo del sistema agroalimentare verso uno stile di vita sano e sicuro.