(PRIMAPRESS) – HONG KONG – Le autorità di Hong Kong hanno chiuso alcuni uffici governativi nel distretto finanziario dopo le violenze scoppiate per protestare contro la norma per l’estradizione verso la Cina. Stamane la folla è stata dispersa, ma le proteste non sono affatto terminate. Ieri il Parlamento avrebbe dovuto avviare la seconda lettura del testo, ma i fatti accaduti in piazza, anche con reazioni piuttosto forti da parte dei militari cinesi, hanno fatto rimandare il dibattito in aula. Del resto a molti dei parlamentari che avrebbero dovuto discutere sul provvedimento da approvare, i manifestanti avevano bloccato le vie d’accesso agli uffici governativi.
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