MILANO – Il 5 ottobre del 2017 in Piazza Mercanti a Milano I Love Poke apriva il primo locale facendo conoscere in Italia l’originale piatto hawaiano diventato oggi una tendenza globale.
A dare l’avvio a questo fenomeno, una coppia di giovani imprenditori che ha scommesso sulla formula fast-casual in chiave healthy che il poke incarna perfettamente. Rana Edwards e Michael Lewis, co-founder di I Love Poke, festeggiano questo successo che li ha portati, in soli cinque anni, a essere leader sul mercato italiano con oltre centoquaranta punti vendita in tutta la penisola.
“Oggi sono 5 anni dall’apertura del nostro primo store a Milano, fino a quel giorno del 2017 nessuno conosceva il poke ed è stata una vera e propria sfida farlo conoscere a un pubblico che non l’aveva mai assaggiato prima” commentano i due pionieri del poke. “Abbiamo portato per la prima volta il poke in Italia ed è davvero eccezionale aver dato l’avvio ed essere ancora parte fondamentale della crescita di questo piatto salutare”.
Ancora più straordinari sono i dati riportati nella seconda edizione del “Report sul mercato del poke in Italia” divulgato pochi giorni fa (in occasione della giornata mondiale del poke) da Growth Capital che stima un fatturato atteso per il 2022 di 328 milioni di euro.
“Abbiamo lavorato duramente in questi 5 anni diventando leader del settore e detenendo tuttora la quota di market share più alta in Italia – continua Michael Lewis – con oltre 140 punti vendita a oggi siamo fieri del nostro percorso, dei sacrifici e dell’impegno delle persone che con noi hanno condiviso questa corsa. A ogni modo non ci fermiamo, siamo solo all’inizio! Abbiamo in programma nuove aperture e un paino di espansione all’estero”.
Sull’onda del grande successo di pubblico, infatti, dopo meno di un anno altri competitor si sono affacciati sul mercato cavalcando il trend. Ad I Love Poke va però indiscutibilmente il merito di aver scoperto e inaugurato questa tendenza, di aver coniugato due aspetti della nutrizione solo apparentemente inconciliabili (il fast e l’healthy), e quindi di aver contribuito con qualità e innovazione all’evoluzione degli stili alimentari.
“Il poke è un piatto tipico nato oltreoceano che noi abbiamo fatto scoprire agli italiani – conclude Rana Edwards – nella Milano del dopo Expo, fortemente proiettata in una dimensione internazionale. Un fast food in chiave healthy, con ingredienti genuini e personalizzabili e dunque perfetto per chi è attento al benessere. Sempre nel mese di ottobre di cinquecentotrenta anni fa (il 12 per la precisione) un grande italiano scopriva l’America… coincidenze?”.