(PRIMAPRESS) – NAPOLI – Nel cuore di Posillipo esiste un’area al limite tra città e campagna, una rete di scale e antiche vie la cui storia si può far risalire ai secoli pre-urbani, quando la collina viveva nel suo bucolico idillio. La sua direttrice principale, Via del Marzano, interrotta per il crollo di un muro ormai dal 2015, rappresenta oggi un caso di assurdo amministrativo e un motivo di grande disagio per le centinaia di residenti della zona. Dal momento del crollo è aumentato il dissesto in molti punti del percorso stradale e l’area si é progressivamente avviata verso un momento di buio declino. La vegetazione imperversa aggressiva, le caditoie ostruite da terra e vegetazione rendono via del Marzano e, a seguire le scale di Villanova che scendono giù fino a Posillipo, un vero fiume in piena durante le piogge. E al solito, come se non bastasse, l’inciviltà di alcuni napoletani, che é ormai appurato amano crogiolarsi nel degrado, fa sí che in più punti si siano creati piccoli ammassi di scarichi abusivi: dai semplici rifiuti domestici agli scarti edilizi.Ma oggi la musica cambia. Alcuni cittadini napoletani hanno deciso di ripartire dalla propria concreta volontà di cambiare le cose. Possono dimostrare che all’epoca del lamento si sostituisce quella dell’azione. Questa domenica, 23 Giugno, dalle ore 17.30, un gruppo di cittadini volontari, guidati dall’associazione Retake Napoli e dall’ ”Associazione Marzano Villanova Porta Posillipo”, ha deciso di incontrarsi tra via del Marzano e salita Villanova per rimboccarsi le maniche ed iniziare a curare la propria ‘casa’, il proprio spazio comune. Armati di zappe, rastrelli, scope, palette e decespugliatori, ma soprattutto di tanta grinta ed entusiasmo, porteranno la ‘rivoluzione gentile’ nell’antico cuore di Posillipo. Un nuovo modello di cittadinanza attiva che Retake sta diffondendo in tantissime città di tutta la penisola. A Napoli, sono già due anni che tutti i fine settimana ragazzi, adulti, bambini e anziani di ogni luogo della città hanno deciso di combattere attraverso l’azione concreta i disagi creati dal degrado e dall’abbandono del territorio, dei nostri beni comuni. L’obiettivo é duplice: da una parte educare i concittadini al rispetto per ciò che é di tutti, sensibilizzare al rispetto civico e stimolare a compiere gesti a favore della collettività, dall’altro pungolare le amministrazioni e le istituzioni a fare il loro dovere, ad essere maggiormente attente e ricettive. Il senso é uno: se la cittadinanza é vigile, l’istituzione non può voltare le spalle. Insomma, Retake aspetta tutti quei cittadini che hanno voglia di ‘riprendersi’ un pezzo della propria città. Chiunque può dare il proprio contributo, anche solo per un’ora, per sentirsi di nuovo parte della collettività, per fare un gesto che ha lo straordinario potere di lasciare un segno positivo sul territorio, o anche solo per scoprire insieme a nuovi amici un nuovo meraviglioso angolo della città.L’invito a partecipare é aperto a tutti, qui il link dell’evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/333205607350098/ – (PRIMAPRESS)