Con il rapido cambiamento del mondo digitale e fisico, gli aspetti ambientali, sociali e di governance (ESG – Environmental, Social and Governance) riguardano in modo ancor più significativo ogni azienda. Parte di un impegno più ampio per costruire un mondo più sostenibile, l’ESG supporta a concentrare gli sforzi su temi chiave per le persone, dimostrare integrità e costruire fiducia, rafforzando le community e contribuendo a proteggere il pianeta.
L’inclusione di fattori ESG nei processi aziendali e nelle decisioni imprenditoriali è oggi una tematica cui porre sempre maggior attenzione: secondo la direttiva europea della Commissione UE, a partire dal 2024, tutte le imprese di grandi dimensioni e le PMI quotate dovranno rendicontare le informazioni di sostenibilità secondo nuovi criteri e contenuti. Inoltre, l’ESG può anche avere un impatto diretto sul business: in base ai dati pubblicati nel Tech Index Report 2022, il 68% degli intervistati a livello europeo vede un aumento da moderato a significativo rispetto alle opportunità di business dovuto proprio alle politiche ESG.
Responsabilità aziendale, elevati standard etici e pratiche commerciali sostenibili sono da sempre alla base delle interazioni di CyberArk con clienti, partner, dipendenti, community e ambiente. I principi di ESG sono sempre stati parte della strategia e dei valori di CyberArk: da quando abbiamo formalizzato il nostro programma ESG nel 2020, abbiamo continuato a costruire e a diventare più trasparenti nelle aree chiave più rilevanti per i nostri stakeholder e il business.
Se la sicurezza informatica è il cuore delle attività che rivolgiamo ai clienti, supportarli a proteggere i loro dati è una chiara priorità ESG e abbiamo l’obbligo di sostenere gli standard di sicurezza più elevati. Come? Ad esempio, con una rigorosa formazione interna sulla cybersecurity e sulla privacy dei dati per i dipendenti e l’ottenimento della certificazione SOC-2 di tipo II per cinque delle nostre soluzioni SaaS. Considerando la pervasività della tecnologia nella vita privata e professionale, è impensabile che la cybersecurity non venga inserita a rispetto delle aspettative in materia di governance e sostenibilità richieste dagli stakeholder.
Le nostre persone sono il bene più grande e la nostra cultura è uno degli ingredienti chiave del successo di CyberArk. Abbiamo raggiunto un punteggio di soddisfazione dei dipendenti dell’84% – ben al di sopra dei benchmark del settore – e siamo stati nuovamente riconosciuti come “Best Place to Work” dal Boston Business Journal, a testimonianza del nostro impegno nel creare una community in cui ogni voce appartenga e si senta autorizzata a essere la migliore versione di sestessa.
CyberArk investe nei dipendenti attraverso vari programmi di formazione e benessere fisico, emotivo e finanziario Nel 2021, abbiamo offerto loro oltre 17.000 ore di formazione, con una media di oltre otto ore a persona. Si tratta di una relazione positiva sotto ogni aspetto: dipendenti felici e sereni, infatti, lavorano con entusiasmo, offrono maggiore innovazione e in guidano i risultati positivi.Inoltre, in qualità di azienda tech specializzata nella protezione delle identità digitali, abbiamo l’obiettivo di educare gli utenti al rispetto dell’individuo in ogni ambito, professionale, personale e sociale, sottolineando costantemente l’importanza di tutelare l’identità, propria e altrui, nel massimo rispetto di tutti gli asset a valore.
Abbiamo inoltre compiuto importanti passi avanti nello sviluppo di una cultura maggiormente diversificata, equa e inclusiva e siamo particolarmente entusiasti del lancio di due nuovi gruppi di risorse per i dipendenti. CYBR Women è una comunità globale costruita dalle donne di talento che lavorano nell’identity security in CyberArk, rafforzata dalla mentorship e dalla formazione offerta attraverso il nostro “Boost Your Career Program”, lanciato nel 2021. Inoltre, grazie all’incredibile lavoro dei campioni del CYBR Pride, i nostri dipendenti affermano che questa community in crescita di membri LGBTQIA2S+ e alleati supporta “uno spazio sicuro per condividere esperienze” e “promuove la diversità”.
Crediamo fermamente in una più marcata partecipazione femminile al mondo della cybersecurityche, insieme alla presenza di un maggior numero di donne in posizioni di leadership è essenziale per affrontare la scarsità di talenti e promuovere una costante innovazione. Questa convinzione si riflette nelle nostre pratiche di assunzione, abbiamo aumentato la percentuale di nuove assunzioni femminili al 25% nel 2021 – rispetto al 19% del 2019 – e il 33% del nostro team di management è composto da donne.
Siamo impegnati anche nella riduzione del nostro impatto sull’ambiente. Misurare la nostra impronta di carbonio è stato un primo passo importante per capire dove siamo posizionati oggi. Completando un’analisi delle emissioni di gas serra Scope 1 e Scope 2, abbiamo ora un livello di riferimento e stiamo lavorando a un programma per continuare a ridurla.
Sappiamo che la sostenibilità richiede azioni concrete, soprattutto quando si tratta di proteggere le foreste del mondo, che svolgono un ruolo fondamentale nel catturare il carbonio e sostenere milioni di persone. Abbiamo piantato 800 alberi nell’ambito dei nostri programmi di riconoscimento per nuovi assunti e dipendenti. Guidati dai nostri Green Team, stiamo imparando, esplorando e dando vita a iniziative per mantenere la nostra attività sostenibile dal punto di vista ambientale.
Sappiamo che l’integrazione dell’ESG nel nostro processo decisionale e nel ritmo operativo non potrà che rafforzare la nostra capacità di far progredire le aziende senza paura e di accrescere il valore per dipendenti, clienti, partner, investitori e tutti coloro che si affidano a CyberArk. I dati sono fondamentali per compiere progressi misurabili e migliorare la trasparenza. Stiamo costruendo una solida base su cui crescere, stabilendo KPI relativi all’ESG, fissando obiettivi per renderci responsabili e migliorando i nostri processi di governance e conformità.
Paolo Lossa, Country Sales Director di CyberArk Italia