BREMEN – Il Galileo Competence Center del Centro Aerospaziale Tedesco (DLR-GK) e Airbus hanno firmato un contratto del valore di 16,8 milioni di euro per ospitare la missione COMPASSO del DLR sulla piattaforma Bartolomeo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
COMPASSO sarà la prima verifica in orbita di orologi laser ottici compatti e di alta precisione. Grazie a un collegamento ottico bidirezionale, questi orologi vengono allineati e sincronizzati con orologi molto precisi sulla Terra. Il collegamento ottico tra l’ISS e la stazione di terra viene utilizzato per valutare l’influenza della turbolenza atmosferica sulla frequenza e sulla velocità del segnale.
Insieme ai collegamenti ottici, gli orologi ottici estremamente precisi sono di particolare interesse per le future generazioni di sistemi di navigazione satellitare, come Galileo, e costituiscono la base di nuove architetture di sistemi satellitari di navigazione planetaria (GNSS), come il concetto Kepler sviluppato presso il DLR. Uniti ad altri parametri, come la precisione della determinazione dell’orbita e la modellazione dell’atmosfera, è possibile ottenere una maggiore precisione nella determinazione della posizione sulla Terra riducendo la complessità e le dimensioni del segmento di terra.
La missione COMPASSO dovrebbe essere lanciata alla fine del 2024 e i suoi 200 kg occuperanno un doppio slot sulla piattaforma Bartolomeo. Alla fine di questa missione di 18 mesi, gli elementi del carico utile verranno riportati sulla Terra.
Il Galileo Competence Center della DLR (DLR-GK) è responsabile della gestione del progetto COMPASSO e agisce sia da autorità contraente che da autorità tecnica. Coordina gli istituti della DLR e i fornitori esterni che sviluppano i sottosistemi del progetto COMPASSO, inclusi i software di bordo e di terra. DLR-GK si trova presso la sede DLR a Oberpfaffenhofen.
Per la missione COMPASSO, Airbus fornisce una combinazione specifica di servizi su misura per le esigenze del cliente, combinando l’esperienza di sistema del team di Airbus a Brema e l’esperienza ingegneristica del team di Friedrichshafen di Airbus, per realizzare carichi utili complessi per l’ISS. Airbus non solo fornisce il servizio Bartolomeo, che include il lancio del carico, l’installazione, le operazioni e il ritorno, ma fornisce anche l’ArgUS Multi-Payload Carrier su misura ed è responsabile dell’ingegneria dei sistemi e delle attività di assemblaggio e integrazione.
La piattaforma Bartolomeo di Airbus è stata lanciata e attaccata roboticamente al modulo Columbus dell’ISS nel 2020. Dopo il collegamento finale del cablaggio, che richiede un’attività extraveicolare (EVA), la piattaforma sarà pronta per la sua messa in servizio nello spazio nelle prossime settimane.
Bartolomeo è un investimento di Airbus nell’infrastruttura dell’ISS, che consente l’hosting di un massimo di dodici carichi utili esterni nell’ambiente spaziale, offrendo opportunità uniche per missioni di dimostrazione e verifica in orbita. È gestito in collaborazione tra Airbus, ESA, NASA e ISS National Laboratory ed è adatta a molti tipi di missioni, tra cui l’osservazione della Terra, la ricerca ambientale e climatica, la robotica, le scienze dei materiali e l’astrofisica. Fornisce ricercate funzionalità di hosting del carico utile per clienti e ricercatori per testare tecnologie spaziali, verificare nuovi approcci al business spaziale, condurre esperimenti scientifici in microgravità o ricercare tecniche di produzione nello spazio.
La sistemazione del carico utile consente slot per un’ampia gamma di massa del carico utile, da 5 a 450 kg, e un inviluppo di dimensioni fino a circa 1m³. Per i carichi più piccoli, Airbus ha sviluppato ArgUS Multi-Payload Carrier, una soluzione di ride-sharing che consente l’hosting di diversi carichi utili su una piastra adattatore fissata in uno slot di carico utile. Questi carichi utili possono essere piccoli come 3U, ovvero circa le dimensioni di una scatola da scarpe (1U = 10x10x10cm³).
Come parte dell’evoluzione della piattaforma, Airbus fornirà una capacità di downlink dei dati ottici da uno a due terabyte al giorno.
Gli slot di lancio sono disponibili in ogni missione di servizio sull’ISS, che si verifica ogni tre mesi circa. I carichi utili possono essere preparati e pronti per l’uso entro un anno e mezzo dalla firma del contratto. Le dimensioni del payload, le interfacce, la preparazione prima del lancio e i processi di integrazione sono ampiamente standardizzati. Questo riduce i tempi di consegna e riduce significativamente i costi rispetto alle missione tradizionali.
Airbus offre questo facile accesso allo spazio come servizio all-in-one che include il supporto tecnico per la preparazione della missione del carico utile, il lancio e l’installazione, il funzionamento e la trasmissione dei dati, nonché il ritorno opzionale a terra.