(PRIMAPRESS) – GORIZIA – Il Collio goriziano non è solo una terra di grandi vini ma anche una terra di confine che mescola tradizioni e usanze della vicina Slovenia. Qui l’autunno è la stagione più accattivante per concedersi una breve vacanza nel Collio goriziano, terra di grandi vini e di buon vivere in Friuli Venezia Giulia. In questo periodo le sue dolci colline si infiammano delle mille sfumature – dal giallo al rosso acceso – delle viti che si preparano al riposo invernale dopo la vendemmia: è un foliage tutto italiano che ogni anno stupisce e lascia incantati. Il Castello di Spessa Resort di Capriva del Friuli (Go) invita a scoprirlo, a regalarsi una fuga dalla città per trovare benessere ed armonia a contatto con la natura, per assaporare vini e cibi di questa straordinaria terra di confine in cui si fondono tradizioni culinarie friulane, austriache e slave e per imparare i segreti di come cucinarli.Al Castello di Spessa Resort gli ospiti dormono fra le vigne della tenuta di 28 ettari che lo circonda. Possono scegliere di alloggiare nelle suite del maniero o nell’ex rustico ai suoi piedi che ospita oggi la Tavernetta al Castello, delizioso albergo di charme, oppure nel Casale in collina dedicato al Digital Detox o negli appartamenti ricavati in un altro grande casale affacciato sul green del golf a 18 buche.Nei due ristoranti del Resort (la raffinata Tavernetta al Castello e la più rustica Hosteria del Castello) arrivano in tavola i prodotti dell’autunno e i piatti che li interpretano: uva, zucca, oca, funghi, tartufo, oca, cacciagione sono i protagonisti di ricercati menu, tutti giocati fra tradizione e creatività. I segreti di questi piatti saranno svelati ai partecipanti dei Corsi di cucina che lo Chef Tonino Venica tiene su richiesta.Nelle cantine d’invecchiamento scavate sotto il Castello, le più antiche del Friuli, si organizzano visite guidate e degustazioni dei pregiati vini Doc che portano in etichetta l’effige del maniero, che ebbe fra i suoi illustri ospiti anche Giacomo Casanova. Molto scenografiche, custodiscono le barrique per l’invecchiamento dei vini e si trovano su due livelli: il primo è il più antico e risale al periodo medievale; il secondo, più sotto, a 18 metri di profondità, è ricavato da un bunker militare realizzato nel 1939 e ha una temperatura costante a 14°, ideale per la maturazione dei vini. Dal Castello di Spessa si snodano sentieri per facili e rilassanti passeggiate fra le colline. Il percorso più panoramico è il Sentiero delle Vigne Alte, che collega il castello con La Subida di Cormòns e porta dritto nel cuore del Collio, con scorci panoramici. Ben segnalato, con punti di sosta, si snoda fra macchie dell’antico bosco e i vigneti: una corroborante passeggiata aerobica nel silenzio della natura, alla portata di tutti. Volendo, il sentiero può essere percorso anche a cavallo o in mountain bike. Per andare alla scoperta del Collio e dei dintorni, il Resort mette a disposizione dei suoi ospiti biciclette e Vespe griffate Giallo Collio.
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