MAGIONE – Giocare con i figli e trascorrere del tempo di qualità con loro, gestendo al meglio tv tablet e cellulare. È il tema della tavola rotonda sull’infanzia 0-6 che si terrà giovedì 20 ottobre alle ore 16.30, presso l’asilo nido comunale Paperino di Magione afferente alla Rete Lilliput e gestito da Polis Cooperativa Sociale ed Isola Cooperativa Sociale, condotta dalla psicologa Giada Cerquaglia.
La tavola rotonda è rivolta alle famiglie dei bambini iscritti al servizio educativo 0-3 e alle Scuole dell’infanzia statali del territorio e rientra nella volontà di cercare momenti di confronto con le famiglie, con tempi e modalità relazionali che facilitino una reale collaborazione ed alleanza educativa per la crescita dei bambini, specie durante questi anni di pandemia.
“Quello del coinvolgimento delle famiglie nel progetto educativo e dell’apertura dello spazio nido ai genitori è uno degli obiettivi principali che l’amministrazione si è posta nella gestione del servizio – afferma Eleonora Maghini, assessore al Sociale e all’Istruzione del Comune di Magione – Genitori non si nasce, ma si diventa, a volte sbagliando, confrontandosi con le altre famiglie, crescendo insieme ai propri bimbi giorno per giorno, ascoltando i suggerimenti degli esperti, in un reciproco scambio di conoscenze e esperienze. Questo alla base di questa interessante iniziativa e di quelle che si sono svolte e si svolgeranno durante l’anno educativo, finalmente in presenza, dopo tanto tempo in cui ci siamo dovuti incontrare dietro a uno schermo”.
“Ogni tavola rotonda – dice la psicologa Giada Cerquaglia – rappresenta un prezioso momento di condivisione, di confronto, nonché uno spazio in cui fare domande ed avere delle risposte. È uno strumento utile per tutti quei genitori che, quotidianamente, si ritrovano a dover gestire e affrontare momenti di criticità, faticando a cercare delle strade percorribili e funzionali alla loro risoluzione. Questi incontri danno la possibilità alle mamme e ai papà di portare esempi di vita concreti, ragionando insieme sugli interventi da poter adottare con i propri figli. Questo è l’obiettivo e da qui dobbiamo ripartire tenendo conto anche dell’impatto che la pandemia ha avuto sul sistema famiglia e sulle relazioni sociali. Le famiglie si sono trovate a dover riorganizzare la propria routine e gli spazi, affrontare le limitazioni e l’effetto che tutto questo ha avuto sul benessere psicologico. Lo scopo di questi incontri è riprendere da dove ci siamo lasciati, rispondere ai quesiti dei genitori aiutandoli a sviluppare metodi di comportamento e di educazione”.
Secondo Robert Bonini, coordinatore pedagogico di Polis cooperativa sociale dell’asilo nido comunale Paperino di Magione, “un servizio educativo di qualità deve promuovere e garantire anche momenti di confronto reciproco tra genitori ed esperti, specie in questa fase storica. Una tavola rotonda aperta ai genitori dei piccoli iscritti al nido e alle scuole dell’Infanzia statali diventa in questo senso un’occasione preziosa, finalizzata alla condivisione con le famiglie di percorsi, metodi ed obiettivi educativi per favorire ed accompagnare la crescita del bambino”.
Giada Cerquaglia, laureata in Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Perugia, è iscritta all’albo dell’Ordine degli Psicologi inizia a collaborare con le scuole come educatrice di sostegno seguendo bambini Dsa, Adhd e con disturbo dello spettro autistico. Si specializza come facilitatore mindfulness e lavora privatamente prestando supporto psicologico prevalentemente in ambito evolutivo e dell’adolescenza.