(PRIMAPRESS) – ROMA – Il Team Ducati si è aggiudicato il quadrangolare del Polo del Sorriso che si è concluso oggi al Roma Polo Club ma ad aggiudicarsi il trofeo più prestigioso è stato il progetto Smile House promosso dalla Fondazione Operation Smile che da 7 anni a ridato il sorriso a pazienti con malformazioni del volto.L’obiettivo del progetto è quello di offrire al paziente e alla sua famiglia i servizi e l’assistenza di cui necessitano durante il percorso di cure, all’interno di un’unica struttura, nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale. I Centri attivi in Italia sono tre: a Milano, a Roma e a Vicenza. Il Polo del Sorriso 2019 ha l’obiettivo di superare la raccolta fondi di oltre 40 mila euro della scorsa edizione, ottenuta grazie all’impegno e all’entusiasmo degli organizzatori e alla generosità dei tanti partecipanti. Anche quest’anno l’evento ha ricevuto il patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma, del Coni, della Federazione Italiana Sport Equestri (Fise) e della Fise-Lazio. Parteciperanno al «Torneo Il Polo del Sorriso» diverse squadre, ognuna abbinata ad uno dei partner della manifestazione benefica: Ducati, Samocar, Swarovski Optik, Hotel Eden e Prink. In campo sono scesi i giocatori Francesco Caroli, Nick Rogerson, Luis Benmergui, Lucas Labat, Puccio Natale, Stefano Ottaviani, Pierre Jauretche, Santiago Schinoni, Marco Elser, Massimo Elser, Peter Elser, Pedro Fernàndez Llorente, Gif Turati, Marcos Antinori, Julio Corrìa, Oscar Roma, Praxilla Trabattoni, Ginevra D’ Orazio, Caroline Juls e Felix Begueri scenderanno in campo per le finali.Ospiti d’onore della manifestazione sono stati i fondatori di Operation Smile, il dottor Bill Magee e sua moglie Kathy, giunti dalla Virginia (Usa). Oltre ai promotori della Fondazione, il Presidente Carlo Salvatori, il Vicepresidente Scientifico e medico chirurgo volontario, Domenico Scopelliti, il Consigliere Bonifacio Spinola ed il Direttore generale, Alessandra Corrias, tra gli ospiti moli volti noti: Jimmy Ghione e Daria Baykalova, Elena Monorchio, Vanessa Gravina, Youma Diakite, Giuseppe Zeno, Margareth Madè e Michele Mirabella e Luca Barbareschi che hanno assegnato il premio per il cappello femminile più originale creato dalla designer Patrizia Fabri e indossato dalla giornalista e scrittrice Tiziana Ribichesu. Il torneo si è aperto con il più antico reparto musicale dell’Arma dei Carabinieri: la Fanfara a Cavallo del 4°Reggimento. La Polizia di Stato quest’anno ha partecipato con una esibizione dell’Unità Cinofila di Nettuno. – (PRIMAPRESS)