ROMA – “Sarebbe il caso che qualcuno inizi a pensare a come fermare la crisi economica che investe il ceto medio. La nazione è più povera, non servono gli indicatori economici per comprendere le difficoltà delle famiglie, basta osservare le nostre città con i negozi sempre vuoti. Senza un progetto serio per rilanciare la crescita degli stipendi e delle pensioni, senza una forte iniziativa volta a creare nuovi posti lavoro, tutto può accadere. Le risposte all’economia che arranca non si trovano nelle piazze, ma ascoltando i lavoratori, le piccole imprese, le partite iva e gli artigiani. Questo deve essere un impegno cruciale per il prossimo Governo”.
Lo dichiara in una nota il direttore generale della Confiap, Giovanni Centrella.