(PRIMAPRESS) – MODENA – Un contenitore di vetture iconiche del motorismo italiano che raccoglie il meglio ma anche il singolare della produzione italiana in una forbice che parte dagli anni ‘50 sino ai ‘90. È questo Modena Motor Gallery che apre sabato 21 settembre (la chiusura e domenica 22 settembre) nei padiglioni di Modena Fiere e che mette in mostra ben 750 auto seguendo un percorso ragionato non solo di epoche ma anche di innovazioni stilistiche. La rassegna modenese, organizzata da VisionUp, apre con un’esposizione dedicata alla De Tomaso: cinque pezzi unici all’ingresso della Galleria centrale di Modena Fiere ripercorreranno la storia e la produzione della Casa automobilistica fondata proprio a Modena dal pilota italo-argentino Alejandro De Tomaso sessanta anni fa, e che tra le sue vetture realizzò anche la monoposto di F1 utilizzata dalla squadra di Frank Williams nel 1970. Accanto a “De Tomaso in Galleria”, ci sarà la mostra ‘Futura’, con progetti e prototipi di auto e moto: uno sguardo su creatività e design per i mezzi del futuro. Tra i mezzi esposti: Dallara, Ducati, Maserati e la Covini C6W, un’avveniristica auto a 6 ruote
L’attenzione degli appassionati sarà catalizzata dalla MINARDI MG 75 e dalla sua particolare storia che vede protagonista Enzo Ferrari che nel 1929 lascia l’Alfa Romeo ed un gruppetto di collaboratori lo segue tra i quali il progettista Gioacchino Colombo ed il faentino Oberdan Golfieri. Nasce la prima vettura con il nome: Ferrari 125 1500cc.
E se la Ferrari 275 GTS Spider del 1964 resta un’incredibile prodotto del design Made in Italy con un valore che sfiora i 2milioni e 600 mila euro, la EffeEffe Berlinetta mostra la capacità artigianale contemporanea che richiama le linee delle vetture del mito. – (PRIMAPRESS)