BATTIPAGLIA, Salerno – E’ stato attivato da pochi giorni ufficialmente lo Sportello Smart al Comune di Battipaglia. Si tratta di un’iniziativa innovativa rivolta all’intera cittadinanza, presentata dalla sindaca del comune cilentano Cecilia Francese, della vice sindaca Gabriella Catarozzo, dell’assessore all’ambiente Vincenzo Chiera e di Aurelio Voccia, amministratore delegato dell’Archivia Solution, piattaforma tecnica che ha fornito il servizio. Lo Sportello Smart rappresenta un modo intelligente per rendere più fruibili i servizi comunali e avvicinarsi alle esigenze dei cittadini. Grazie a questo servizio, i cittadini avranno la possibilità di risparmiare tempo e di evitare spostamenti inutili, potendo gestire le loro pratiche comodamente da casa propria. Il servizio permetterà ai cittadini di interagire con la Pubblica Amministrazione comodamente da casa propria, utilizzando computer, tablet o smartphone. In particolare, sarà possibile accedere al servizio per ottenere informazioni per attivare nuove utenze o per il pagamento dei tributi locali, o per gestire le cartelle di pagamento delle tasse comunali. Inoltre, sarà possibile prenotare un appuntamento con gli uffici attraverso la piattaforma. L’obiettivo è lavorare sulla fidelizzazione tra il cittadino e il Comune, puntando anche ad ottimizzare e migliorare l’operato degli uffici comunali, oltre che rendere più smart e digitale il Comune. «È l’ennesima iniziativa messa in campo per stare al fianco della comunità – ha affermato la sindaca Francese –. Mi rendo conto che possa spaventare, io stessa sono un po’ “dura” verso pratiche digitali come queste, ma posso assicurare che è una cosa bella e molto utile». A realizzare il progetto Archivia Solution, azienda che fa parte della costellazione di società di NetCom Group, il gruppo che ha il proprio quartier generale a Napoli. «Mediante tecnologie avanzate questo servizio – ha sottolineato Aurelio Voccia, amministratore delegato di Archivia Solution – consente di ottenere risposte rapide ed efficienti per i contribuenti». «Il cittadino senza password – ha aggiunto Voccia – può accedere tramite pc o smartphone al pannello in questione e usufruire di vari servizi. Non si tratta di un call center ma di uno sportello gestito da professionisti a cui sottoporre le istanze. Presente anche una chat bot con un’intelligenza artificiale addestrata per la gestione delle entrate locali».