NAPOLI – ITDM, società che opera nel mercato dell’information technology fornendo servizi specialistici ad aziende pubbliche e private, nata a Napoli e con sedi a Roma e Madrid, e CDP Venture Capital SGR-Fondo Nazionale Innovazione, tramite il fondo “Italia Venture II-Fondo Imprese Sud”, hanno siglato un accordo di co-investimento nell’ambito dell’iniziativa “Seed per il Sud” per supportare la fase pre-seed e seed per start up innovative con sede legale e operativa in regioni del Sud Italia. L’investimento riguarderà società in accelerazione del portafoglio di ITDM.
La Responsabile del Fondo Venture Capital II di CDP Venture Capital Sgr
“Siamo entrati in contatto con realtà del Sud davvero innovative, che operano in economie anche fragili mostrando un enorme tasso di resilienza ed è per questo che abbiamo incrementato le risorse inizialmente stanziate su questa iniziativa – racconta Francesca Ottier, Responsabile del Fondo Venture Capital II di CDP Venture Capital Sgr -. Abbiamo stretto accordi di collaborazione con gli acceleratori perché riteniamo siano un tassello fondamentale per lo sviluppo di un ecosistema sinergico di venture capital in Italia a partire dal seed capital. Le startup, soprattutto nella fase iniziale del proprio ciclo di vita, devono poter essere supportate da interlocutori in grado di garantirne la qualità, per attrarre nuovi investitori e alimentare un circolo virtuoso”.
L’amministratore delegato di ITDM
“Accelerazione in Italia è sempre stato sinonimo di raccolta fondi e non di supporto alla crescita e analisi delle scelte fatte – ha aggiunto Stefano Cavaliero, amministratore delegato di ITDM -. Questo ha reso alcune start up oggetto di finanziamenti senza un preciso orientamento di spesa e il mentoring adeguato; grazie a questo accordo possiamo finalmente invertire questa tendenza e fornire ai founder, con un progetto già in fase MVP, un supporto solido e strutturato con meticolosità. Il nostro sogno è quello di supportare le nuove menti che si approcciano a fare impresa, mettendo a disposizione di tutti il nostro know-how tecnologico e far sì che le grandi idee che nascono al Sud possano rimanere sul territorio e svilupparsi”.