MILANO – Secondo statistiche della Commissione Europea, sulle nostre strade il 25% dei camion viaggia completamente scarico e oltre il 50% dei mezzi in circolazione ha ancora spazio disponibile per altra merce: si tratta, molto spesso, di veicoli che, dopo aver consegnato della merce, effettuano il viaggio di ritorno a vuoto.
Da questo spunto determinante parte l’esperienza di Karryco, la start up lanciata da Mattia Stevanin e Marco Feltrin, due imprenditori bellunesi che hanno deciso di promuovere l’incontro tra domanda (utenti) e offerta (trasportatori) attraverso una piattaforma online che consente di recuperare tale capacità di carico inutilizzata, generando vantaggi per l’autotrasportatore, che realizza in tal modo dei guadagni extra, e per il cliente, che può beneficiare di sconti fino al 75% sul prezzo della spedizione.
Senza dimenticare l’ambiente, grazie alla riduzione delle relative emissioni di CO2 (Karryco non si limita a dichiarare la quantità di CO2 risparmiata ma ha un grande progetto italiano in serbo diventando quindi parte attiva sul problema)
Karryco è in sostanza un’innovativa piattaforma che mette in contatto chi ha l’esigenza di spedire articoli (anche ingombranti o “particolari”) con autotrasportatori, corrieri e padroncini.
Un punto centrale della mission di Karryco è quella di migliorare le condizioni di lavoro dei trasportatori, spesso in condizioni limite, di stress, lontani da casa. Si tratta certamente di una categoria sociale che non viene tenuta in adeguata considerazione: Karryco si pone l’obiettivo di permettere ai trasportatori di lavorare più serenamente, semplificando loro le operazioni, automatizzando per quanto possibile i processi. Dando loro voce ed importanza. Generando vantaggi e plus per l’utente finale, consentendoli di risparmiare e di usufruire di servizi dedicati e professionali. Una vera rivoluzione della Logistica!
Dichiarano Stevanin e Feltrin: “Con Karryco è possibile spedire in modo semplice ed economico merci ingombranti e voluminose. Abbiamo creato una piattaforma che si pone l’obiettivo di ottimizzare il lavoro dei trasportatori, generando nel contempo vantaggi per chi deve spedire”.