MILANO – Secondo quanto emerso da un’indagine condotta tra i senior decision maker europei coinvolti nel processo innovativo, effettuata dalla società di ricerca indipendente Savanta per conto di Kaspersky, l’88% di loro ritiene che le organizzazioni di successo promuovano l’innovazione ad ogni livello e all’interno di ogni team. Tuttavia, solo il 20% delle aziende europee considera l'”empowerment dei dipendenti” come parte essenziale della propria cultura aziendale.
L’approccio tipico all’innovazione prevede che il processo venga avviato dal management e che i dipendenti vengano coinvolti solo nella fase di esecuzione. Tuttavia, questo approccio a volte può rivelarsi inefficace, in quanto molti top manager possono lasciarsi sfuggire opportunità di business che i dipendenti, che interagiscono direttamente con i clienti o sviluppano i prodotti, possono cogliere.
Pertanto, la maggior parte dei leader europei dell’innovazione ritiene che, per avere successo, le organizzazioni debbano alimentare una cultura dell’innovazione in tutta l’azienda. Questo contribuirà a creare un’ambiente di lavoro in cui ci si senta a proprio agio nel condividere le proprie idee su nuovi modi di lavorare. Il 67% degli intervistati ritiene, inoltre, che le innovazioni siano più efficaci quando vengono proposte dai dipendenti.
Tuttavia, solo il 20% degli intervistati ritiene che la propria organizzazione consideri l'”empowerment dei dipendenti” come parte essenziale della cultura aziendale. Infatti, sebbene sia considerato uno dei valori fondamentali per essere innovativi, si trova al penultimo posto nella lista dei valori più diffusi.
Inoltre, è interessante notare come, nella lista dei valori fondamentali per avere successo, la diversità sia anche più importante dell’empowerment. Questo indica che le innovazioni richiedono un ambiente multiculturale e persone con background diversi al fine di promuovere opinioni e idee che siano davvero innovative.
“Per valorizzare al massimo il potenziale innovativo non basta avere un reparto dedicato. I migliori risultati si ottengono quando l’opinione di ogni dipendente viene presa in considerazione e può contribuire con le proprie idee. Il management di un’azienda dovrebbe incoraggiare e promuovere questo approccio, perfezionando le migliori idee con la propria esperienza e le proprie osservazioni nelle ultime fasi del processo, allineandole alla strategia aziendale”, ha dichiarato Vitaly Mzokov, Head of Innovation Hub di Kaspersky.
Per supportare un approccio bottom-up all’innovazione, Kaspersky raccomanda di:
· Sottolineare regolarmente l’importanza delle innovazioni nella comunicazione interna, sia con l’aiuto dei dirigenti che allineandosi singolarmente con i team manager.
· Implementare un programma dedicato che permetta ai dipendenti di proporre nuove idee e opportunità di business. Definire chiari criteri di selezione, procedure di revisione e un comitato che scelga le idee più promettenti. Inoltre, motivare i dipendenti istituendo un programma che premi i progetti migliori.
· Creare un reparto dove i dipendenti possano lavorare alle idee selezionate, questo consente non solo di supportare il processo creativo ma anche l’esecuzione dei progetti stessi. Questo reparto dovrebbe essere separato dal core business e dedicato esclusivamente al processo di innovazione. In questo modo, i dipendenti potrebbero continuare ad utilizzare risorse e competenze interne all’azienda, ma allo stesso tempo essere autonomi da meccanismi che potrebbero soffocare la mentalità tipica di una startup. Ad esempio, questo reparto potrebbe testare le proprie ipotesi sui clienti più fedeli per migliorare l’offerta in base al loro feedback.