(PRIMAPRESS) – SASSARI – Prende in prestito una frase di Eschilo la filosofia del gusto portata avanti dalla “Locanda da Antonia” che nel suo spartano menù del giorno ricorda che la sintonia tra un buon vino e un pasto che reca amore in fondo resta uno dei piaceri che fa diletto ai comuni mortali. Ma ciò che questa locanda, nel cuore storico della città di Sassari, riesce ad offrire è un “mosaico di sapori” espressione di piatti semplici dove sono le materie prime di stagione ad esaltare le proposte che Antonia e Fabiano lasciano affidate alla “spesa”. La lista nasce dalle suggestioni dei banchi del mercato o dalle consegne di giornata da parte dei piccoli produttori agricoli. Antonia in cucina e Fabiano in sala a curare gli abbinamenti migliori con vini che oscillano tra “sardi” doc e friulani che tradiscono le origini dell’oste. I fornelli di Antonia rimandano profumi di casa della sua Ploaghe con contaminazioni di un pezzetto di vita trascorsa tra Friuli e Valle D’Aosta. Le cene a tema della locanda sono un viaggio gastronomico tra le eccellenze di territori che spaziano lì dove porta il sapore come la grande stagione del tartufo bianco che Antonia propone nell’iconico uovo con fonduta ed abbondante spolverata del tubero bianco. Ma come detto sono le stagioni a dettare i piatti ed ecco che carciofi, zucca e castagne si mescolano con polenta di mais o pasta tirata a mano offrendo quell’atmosfera intima anche grazie ai pochi tavoli che occupano la Locanda da Antonia. – (PRIMAPRESS)