BRUXELLES – Centinaia di innovatori ed esperti di tecnologia si sono dati appuntamento oggi a Bruxelles per la quarta edizione della EIT Digital Conference, all’insegna del motto ‘For a strong digital Europe” per discutere questioni di primaria importanza per il settore digitale e provare di persona più di 50 demo di prodotti e servizi di nuova generazione. In apertura di conferenza, l’amministratore delegato dell’organizzazione, Willem Jonker, ha illustrato chiaramente i punti di forza e di debolezza del continente nel settore del digitale, sottolineando come soltanto uno sforzo concertato di tutti gli attori in gioco possa sostenere la competitività di un settore che è vitale per il successo economico dell’Europa.
Nei giorni scorsi, nella sua “agenda for Europe”, la neoincaricata Presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha delineato, fra le sue sei principali priorità, i piani per un’”Europa adatta all’era digitale”. Di essi fanno parte proposte legislative nel campo dell’Intelligenza Artificiale, degli standard 5G e un dei Servizi Digitali.
“Alcuni potrebbero dire che siamo più bravi a regolare e pianificare che a mettere in atto” ha detto Jonker. “Possiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo ottenuto in termini di protezione della privacy dei cittadini, ma restrizioni e regole da sole non daranno vita a dei Google, Facebook o Apple in Europa. Non basta avere un’Agenda Digitale per l’Europa; dobbiamo avere anche un’economia digitale!”.
L’Europa ha un grande potenziale per mettersi in pari con i propri concorrenti e vincere la corsa alle piattaforme di dati per l’industria, o per le applicazioni etiche della intelligenza artificiale. Ha i talenti e le innovazioni che servono per crescere e ottenere un successo commerciale globale. Per questo, avrà bisogno di uno sforzo comune da parte dell’industria, del mondo della ricerca, dell’Università e dei politici, che si dovranno muoversi insieme nella stessa direzione.
EIT Digital è l’organizzazione che meglio può produrre risultati in Europa nel campo dell’innovazione digitale, dello sviluppo di talenti, del supporto all’imprenditoria e nel connettere fra loro i diversi ecosistemi europei. Il nostro ecosistema virtuale ha abbastanza forza per far nascere e crescere aziende che possono competere a livello globale con le controparti asiatiche ed americane.
“Da quando è stata fondata, EIT Digital ha fornito a più di 1.500 studenti le capacità per innovare e diventare imprenditori; supportato più di 300 startup e scaleup nella loro crescita internazionale, creato più di 120 nuove imprese e lanciato sul mercato più di 380 nuovi prodotti e servizi. Plaudiamo alla determinazione della presidente in pectore della Commissione von der Leyen e la incoraggiamo a collaborare con coloro che possono realizzare con successo le nostre comuni ambizioni. Assieme possiamo lavorare per un’Europa Digitale forte! – conclude Jonker”.