(PRIMAPRESS) – LONDRA – Se non fosse per i molti cittadini italiani che lavorano e studiano in Inghilterra che dovranno fare i conti con le implicazioni della Brexit, di fatto l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, non sta appassionando più di tanto il nostro paese. Lo ha confermato anche Il quotidiano britannico “The Times” che in un reportage del suo corrispondente da Roma, Tom Kington, emerge che l’opinione pubblica della Penisola è profondamente annoiata dall’infinita saga della Brexit, dopo lo stupore che ha fatto seguito al referendum del 2016 sul divorzio dall’Unione Europea. Una noia appena mitigata dalle preoccupazioni per lo status futuro degli italiani che vivono e lavorano nel Regno Unito. Da questo giro di opinioni italiane la sola unica figura politica britannica che suscita interesse in Italia è il leader del Partito laborista, Jeremy Corbyn, a causa del suo radicale programma di sinistra che spicca in un panorama piuttosto deprimente delle sinistre in Europa. Corbyn però è finito, ancora la volta in questi giorni, nel mirino degli osservatori politici internazionali che hanno ricordato le sue discutibili posizioni pro-palestina. Già nel 2016 la Ong alimentata da Corbyn aveva fatto circolare un video, nel festival di Hamas, dedicato all’infanzia, su come uccidere un israeliano. – (PRIMAPRESS)