Firenze – La responsabilità sociale d’impresa è uno dei valori fondanti di Salvatore Ferragamo ed è alla base dell’identità del marchio. La filosofia del “valore sostenibile” è, infatti, al centro delle politiche manageriali e delle pratiche del Gruppo e, in sintonia con questo impegno, Salvatore Ferragamo è lieta di annunciare di aver conseguito la certificazione di responsabilità sociale SA8000.
“In linea con il nostro Codice Etico e la nostra Policy di Sostenibilità, la certificazione SA8000 conferma il nostro impegno a raggiungere i più elevati standard etici e di sviluppo sostenibile del business – ha commentato il Presidente Ferruccio Ferragamo – Si tratta di un traguardo importante, un impegno etico che fa seguito allo sviluppo di un percorso di responsabilità sociale di impresa. Adottare la certificazione SA8000 significa, infatti, considerare l’impatto sociale delle nostre attività, in aggiunta alle condizioni alle quali operano dipendenti, partner e fornitori”.
SA8000 è una certificazione internazionale che riguarda alcuni aspetti della gestione aziendale e che incoraggia le organizzazioni a sviluppare, mantenere e applicare pratiche che prevedano il rispetto dei diritti umani, dei lavoratori, la tutela contro lo sfruttamento dei minori, le garanzie di sicurezza e salubrità sul posto di lavoro.
Salvatore Ferragamo ha ottenuto la certificazione SA8000 per il perimetro delle attività italiane, ovvero per l’Head Quarter, la sede di Osmannoro, il polo logistico e i negozi in Italia.
Salvatore Ferragamo comunica infine che, proprio in questi giorni, ha esteso a tutto il perimetro Italia la certificazione allo standard ISO 14064, che quantifica le emissioni di gas serra legate alle proprie attività, ovvero certifica l’impronta di carbonio aziendale (Carbon Footprint).