(PRIMAPRESS) – ROMA – La Chiesa cattolica celebra oggi la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato iniziata con la Messa di Papa Francesco in piazza San Pietro, e l’Angelus. “Non è in gioco solo la causa dei migranti, non è solo di loro che si tratta ma di tutti noi, del presente e del futuro della famiglia umana”, ha scritto Francesco. “Occorre incentivare le vie di ingresso regolare” per contrastare i trafficanti di esseri umani, e aiutare “i giovani dei Paesi da cui prende origine l’emigrazione verso il Nord”.Intanto la situazione degli arrivi è tornata a farsi sentire prepotentemente sulle coste siciliane. Nelle ultime ore sono 80 i migranti giunti a Lampedusa con 3 piccole imbarcazioni. Ieri sera ne sono giunte due, ciascuna con 25 persone a bordo, intercettate dalle motovedette della Capitaneria di porto. La terza è giunta all’alba con 30 persone a bordo ed è approdata direttamente sulla spiaggia di Cala Palme. Tutti i migranti sono stati portati all’hot spot dell’isola, dove al momento sono ospitati oltre 100 persone, numero superiore alla capienza massima della struttura. E, dunque, restano aperte le questioni con l’Europa sulla redistribuzione ma anche ridisegnare le politiche dell’accoglienza per i migranti che restano in Italia favorendo interventi per la loro integrazione sul territorio per dare loro dignità di persona. – (PRIMAPRESS)