(PRIMAPRESS) – PIACENZA – A decretare quante stelle entrano nel firmamento dell’haute cusine è la cerimonia di presentazione della 65esima edizione della prestigiosa guida gastronomica francese.Enrico Bartolini del Mudec a Milano è il nuovo tre stelle Michelin. Durante la “star revelation” al Teatro Municipale di Piacenza sono stati svelati i nomi dei ristoranti inseriti nella guida 2020 per l’Italia. Tutti confermati i dieci al top della guida 2019, che hanno confermato l’entrata di Milano nel gotha della ristorazione italiana. Bartolini, oltre alle tre stelle milanesi, ha ricevuto due stelle per il suo locale a Venezia, il Glam. “Mi sento come se avessi vinto un oro olimpico – ha commentato lo chef – un risultato così non si pianifica: si ambisce da sempre, ma non ce lo si aspetta mai. E, come nello sport ai massimi livelli, ci si deve allenare ogni giorno, con fatica e sacrificio, senza mai perdere di vista la visione generale, nel rispetto di una filosofia e di un’etica ben precise”.Lo chef toscano, classe ’79, con l’assegnazione di oggi si conferma un fuori classe del firmamento gastronomico italiano: ha conquistato la sua prima stella dieci anni fa a le Robinie e poi nel 2011 al Ristorante Devero, la seconda nel 2014. Nel 2017 è approdato al Mudec, confermando la seconda stella e guadagnando oggi la terza con questa motivazione: “Per la sua varietà, che armonizza tradizioni regionali e creatività, per la ricchezza dei suoi prodotti e l’eccellenza dei suoi chef, l’Italia brilla al centro del panorama gastronomico globale”:
La guida Michelin Italia 2020 ha premiato 11 ristoranti con tre stelle Michelin, 35 locali hanno ricevuto due stelle, e a 328 è stata assegnata una stella per un totale di 374 ristoranti stellati. Il ristorante Otto Geleng firmato da Roberto Toro, chef del Belmond Grand Hotel Timeo a Taormina, è tra i ristoranti che hanno ricevuto la prima Stella Michelin: “La Guida Michelin è un riconoscimento ambitissimo e sono profondamente grato al grande lavoro di squadra che ha portato il ristorante Otto Geleng a questo risultato”.
Due Stelle Michelin: Glam di Enrico Bartolini a Venezia, e La Madernessa di Michelangelo Mammoliti, nel cuneese. Perdono una stella, scendendo da due a una, Al sorriso di Soriso (No), Locanda Don Serafino a Ragusa, Vissani a Baschi (Tr) e Locanda Margon a Ravina (Tn). Condividere, il ristorante della Nuvola Lavazza guidato dallo chef modenese Federico Zanasi, si è aggiudicato la prima stella Michelin. “Oggi celebriamo un nuovo importante capitolo del visionario e coraggioso progetto avviato con l’ideazione del Condividere che e’ parte integrante del contesto della nostra Nuvola a Torino. Condividere è la sintesi di molte suggestioni che partono dal gusto in ogni sua forma, passando dal talento gastronomico di Federico Zanasi, per arrivare al concetto di convivialità che è l’essenza anche della cucina piemontese e mediterranea”, racconta il vicepresidente Giuseppe Lavazza. – (PRIMAPRESS)