ROMA – Nell’ambito della 76esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nel corso dell’Uniting Business Live (20–22 settembre) Leonardo, per il secondo anno consecutivo, è stata riconosciuta Global Compact LEAD dell’ONU.
Leonardo è l’unica tra le principali aziende globali del settore Aerospazio e Difesa ad essere inserita nel ristretto gruppo di aziende, complessivamente 36, che registra quest’anno la presenza di quattro società italiane.
Il riconoscimento viene assegnato alle società che si distinguono per l’impegno nella promozione dei Dieci Principi del Global Compact e nel contributo al raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDG). Nel 2020 Leonardo ha indirizzato ca. il 50% dei propri investimenti su obiettivi SDG e, rispetto a una media di investimenti annuali pari a circa 600–700 milioni di euro per il 2021–2022, si impegna a mantenere il 50% di questi allineati agli SDG, con impatti sul rafforzamento dei processi di innovazione e lo sviluppo della filiera, adottando un modello di rendicontazione quantitativa in grado di analizzare l’efficacia degli interventi di sostenibilità nel tempo.
Nel corso del 2021 Leonardo è stato un soggetto attivo del Global Compact partecipando all’Action Platform “Pace, Giustizia e Istituzioni forti” e ai gruppi di lavoro della CFO Taskforce, contribuendo allo sviluppo dell’SDG 16 Business Framework, uno strumento volto a promuovere il cambiamento strutturale nelle aziende rafforzando la cultura dell’integrità e la conduzione responsabile del business.
Leonardo è inoltre tra i firmatari dei CFO Principles on integrated SDG investments and finance per la creazione di un mercato per gli investimenti e una finanza a supporto degli SDG.
Nel bilancio integrato 2020 di Leonardo, rispetto al tema delle performance ESG (Environment, Social and Governance), è evidenziata l’importanza dell’implementazione di programmi di sviluppo e di partnership di medio–lungo periodo con le aziende della filiera – attraverso ad esempio la sensibilizzazione dei fornitori chiave su SDG e reporting –, oltre al mantenimento della certificazione ISO 37001:2016 “Anti–Bribery Management System”, alla riduzione del 40% delle emissioni di CO2 entro il 2030 e all’assunzione del 30% di donne sul totale delle assunzioni in area STEM.
La conferma come Global Compact LEAD è parte di un percorso di sostenibilità che vede Leonardo leader a livello internazionale. Per il secondo anno consecutivo l’Azienda è stata riconosciuta leader nel settore Aerospazio e Difesa degli indici di sostenibilità Dow Jones e si è collocata nella fascia A, il livello più alto del Defence Companies Index on Anti–Corruption and Corporate Transparency (DCI) elaborato da Transparency International. Da ricordare, inoltre, l’inserimento nella “A List” di CDP (ex Carbon Disclosure Project) per la lotta al cambiamento climatico e l’inclusione, per la prima volta, nel Bloomberg Gender Equality Index (GEI) del 2021 in tema di parità di genere.