MILANO – Gi attuali modelli di business richiedono, oggi più che mai, una gestione complessa dei flussi logistici oltre a livelli sempre più elevati di servizio, flessibilità ed efficienza. Tutto questo pone nuove richieste alle catene di approvvigionamento del settore aerospace, che necessitano di essere organizzate in modo efficiente e ottimizzato, cercando di ridurre gli sprechi, eliminare le attività che non portano valore aggiunto e ridurre i tempi di risposta del mercato. Coloro che in azienda guidano la catena o ne sono parte integrante devono, perciò, essere in grado di capire la strategia aziendale verso il mercato oltre che saper gestire progetti complessi per attività, funzioni coinvolte e numero di risorse impiegate.
Con questo intento è nato il corso per Supply Chain Manager, pensato ed organizzato dal Lombardia Aerospace Cluster, con il supporto di Univa Servizi, la società di servizi dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese, che lo ha costruito sfruttando l’opportunità di un bando di Regione Lombardia (Avviso Formazione Continua Fase VI).
“La finalità di questo corso è creare figure che sappiano pianificare la gestione della Supply Chain del settore aerospace. Il principale obiettivo è fornire ai partecipanti un quadro esaustivo delle metodologie da adottare per affrontare le scelte di natura strategica, tattica e operativa relative alla gestione della Supply Chain in un panorama di business globale in continua evoluzione e ricco di sfide”, afferma Angelo Vallerani, Presidente del Cluster aerospaziale lombardo.
Si tratta di un percorso, suddiviso in 5 moduli della durata di 8 ore ciascuno, per un totale di 40 ore, progettato ad hoc per le esigenze e gli interessi delle imprese aerospaziali. Rivolto al middle management, coinvolge formatori di alto livello selezionati tra quelli di ADACI (Associazione italiana per gli acquisti e il supply management). Gli obiettivi specifici del corso prevedono di ampliare e aggiornare gli strumenti necessari per effettuare la progettazione della Supply Chain; sviluppare e rinnovare le tecniche per implementare un sistema di controllo della catena del valore; accrescere la capacità di gestione dei processi di approvvigionamento.
“Si tratta di un vero e proprio progetto di filiera, pensato per rinsaldare i legami già esistenti tra i vari attori della filiera aerospaziale lombarda. Un modo concreto di fare network – precisa Vallerani –. Il punto di forza di questo corso è, infatti, far sedere in aula, le une a fianco alle altre, quelle figure che in azienda si occupano del tema della Supply Chain, favorendo così non solo l’apprendimento di metodologie ma anche lo sviluppo di una rete di contatti specialistici. Saranno presenti, perciò sia piccole e medie imprese, sia grandi realtà del settore. Tutti sugli stessi banchi per crescere insieme sul lato delle competenze”.
Il corso, a cui sono iscritti 17 partecipanti di 8 imprese, tra Pmi che big player, toccherà svariate tematiche. Dal magazzino alla logistica, passando per la pianificazione e il controllo della Supply Chain. Questi gli argomenti che verranno affrontati durante gli incontri:
· “La gestione del magazzino”: pensato per sviluppare competenze relative alla gestione delle scorte, per facilitare il controllo dei processi e l’operatività dell’azienda;
· “La pianificazione della Supply Chain”: questo modulo offrirà una conoscenza operativa del processo di pianificazione della Supply Chain e approfondirà le tecniche e le metodologie per la pianificazione dei materiali e della manodopera;
· “La gestione logistica”: è previsto, anche, un approfondimento su tutti i temi che riguardano la gestione dell’expediting;
· “La gestione del procurement”: pensato per sviluppare competenze di gestione degli acquisti, dei processi relativi anche alla luce della trasformazione digitale;
· “Il controllo della Supply Chain”: verranno, infine, forniti i concetti fondamentali necessari per il monitoraggio della Supply Chain e la gestione delle situazioni critiche.