MILANO – Luca Arnaboldi, Managing Partner di Carnelutti Law Firm, è il nuovo Presidente dell’American Chamber of Commerce in Italy, istituzione non-profit affiliata alla Chamber of Commerce di Washington D.C., network di 117 camere di commercio americane in 103 paesi con oltre 3 milioni di imprese associate.
L’avvocato Arnaboldi, già Vicepresidente Vicario di AmCham Italy, assume per statuto il nuovo incarico, a seguito alle dimissioni di Giuliano Tomassi Marinangeli, già Amministratore Delegato di Dow Italia, che comunque rimarrà nel Board di AmCham Italy, in qualità di Past President.
“Vorrei ringraziare il mio predecessore e tutti gli autorevoli membri del Board di Amcham e nondimeno il nostro Managing Director, dottor Simone Crolla, che guida la nostra organizzazione con la stessa dedizione, ambizione e passione da oltre dieci anni – ha commentato Luca Arnaboldi, neopresidente della Camera di Commercio Americana in Italia. – Sono orgoglioso di poter rappresentare i principali attori delle relazioni economiche tra Italia e Stati Uniti. In particolare, il mio contributo si focalizzerà su quattro pietre angolari che ritengo strategiche per l’immediato futuro di AmCham e dei suoi Soci: anzitutto una sempre maggiore cooperazione tra la nostra istituzione e la Missione Diplomatica e commerciale Americana in Italia; ancora maggiore attenzione alla ‘gender parity’ per la promozione e la valorizzazione del ruolo delle donne nelle funzioni aziendali e nei ruoli direttivi della nostra Camera; massimo impegno al tema della Sostenibilità (ESG), non solo come importante strumento di gestione delle aziende, ma anche come concreta opportunità per stimolare occupazione e crescita responsabile, rispettosa di tutti gli stakeholders e dei loro interessi, non solo economici. E infine la promozione e il supporto per tutti gli investimenti diretti di imprese italiane negli Stati Uniti, anche nell’ambito del programma governativo di sviluppo Select USA”.
“È un grande onore avere Luca Arnaboldi come nuovo Presidente di AmCham Italy. Il nostro focus sul rafforzamento delle relazioni tra Italia e Stati Uniti sarà ulteriormente consolidato con l’obiettivo di incrementare la nostra base associativa e di divenire sempre più il partner naturale delle aziende italiane interessate al mercato nordamericano e, parimenti, delle multinazionali USA decise ad investire in Italia. – ha aggiunto Simone Crolla, Consigliere Delegato di AmCham. – Sono fermamente convinto che la nuova presidenza, nonché la presenza nel Board di importanti esponenti di multinazionali americane e italiane, daranno un’ulteriore spinta alla crescita e al consolidamento della nostra Organizzazione”.