PAVIA – Premio al Report di Sostenibilità – Sulla base della diversa capacità di raccolta, analisi e rendicontazione per dimensione aziendale, l’assegnazione dei premi vedrà coinvolte le seguenti categorie:
1. Aziende di dimensioni molto grandi;
2. Aziende di dimensioni grandi;
3. Base volontaria.
Il Premio al Report di Sostenibilità è patrocinato dalla Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale (SIDREA) e vede la collaborazione dei seguenti partner tecnici: AIDP, Assirevi, Banco Desio, Forum per la Finanza Sostenibile e Refinitiv.
Nella prima parte della serata, sono previste due tavole rotonde in cui esperti e operatori della sostenibilità interverranno portando le proprie conoscenze, esperienze ed attese circa il futuro della rendicontazione della sostenibilità.
In particolare, al tavolo “tecnico” interverranno Franco Amelio, quale componente del gruppo Assurance sulle non financial information dell’associazione nazionale delle società di revisione legale, Filippo Cambieri, Specialist Advisory & Investment Management di Refinitiv per la parte di raccolta di informazioni aziendali di sostenibilità, Paola Demartini, professoressa di Economia Aziendale dell’Università Roma 3 ed esperta di sistemi di governance a supporto della rendicontazione non finanziaria, Francesco De Luca, professore associato di Economia Aziendale dell’Università di Chieti-Pescara e responsabile del gruppo di lavoro SIDREA sulla comunicazione non finanziaria e modelli informativi integrati, e Luisa Rosti, professoressa a contratto di Politica Economica ed esperta degli impatti delle differenze di genere in azienda.
Al tavolo degli operatori parteciperanno Federica Casarsa, Communication and Policy Officer del Forum per la Finanza Sostenibile, Laura Ferrari, presidente del Gruppo Alimentazione di Assolombarda, e Giulia Bartezzaghi, Direttore dell’Osservatorio Food Sustainability, che porteranno l’esperienza di ZeroSprechi, Umberto Frigelli, Coordinatore centro ricerche dell’associazione italiana dei direttori del personale, Andrea Gangheri, senior associate di University of Cambridge Institute for Sustainability Leadership, e Raffaele Negri, Responsabile Area Bilancio e Controlli contabili L. 262 di Banco di Desio e della Brianza.
Successivamente, si procederà alla proclamazione dei finalisti e dei vincitori per ciascuna categoria di aziende (molto grandi, grandi e base volontaria).
L’evento Premio al Report di Sostenibilità nasce dall’idea di premiare le aziende italiane sulla base delle loro dichiarazioni non finanziarie o, più in generale, della reportistica di sostenibilità in senso lato. L’obiettivo di tale evento è duplice. Da un lato mira a diffondere la cultura della rendicontazione di performance non finanziarie al fine di promuovere azioni sostenibili, allargando la platea delle imprese che danno accesso ai vari portatori di interessi istituzionali ad informazioni di natura non finanziaria. In secondo luogo, tale premiazione mira a contribuire alla divulgazione di principi, elementi e concetti fondamentali che possano rappresentare degli standard d’eccellenza legati alla comunicazione non finanziaria al fine di consolidare una cultura d’impresa sostenibile.
L’importanza delle dichiarazioni non finanziarie nasce dall’esigenza delle aziende di trasmettere a diversi gruppi di stakeholders informazioni relative a temi di carattere non finanziario, come, per esempio, temi ambientali, sociali e di governance aziendale. L’attenzione a queste dichiarazioni è sempre più in crescita, dagli investitori ai dipendenti, dai clienti ai fornitori, senza dimenticare il ruolo del consumatore che è sempre più attento ai temi di responsabilità sociale d’impresa. Al fine di poter garantire l’accesso a queste tipologie di informazioni, le aziende tendono a predisporre sempre di più, rendicontazioni non finanziarie che possano evidenziare la performance aziendale non finanziaria. Questo ha favorito la diffusione della cultura legata al concetto di sostenibilità in azienda, e, in via indiretta, ha concesso alle imprese coinvolte in queste attività di ottenere particolari vantaggi tra cui il miglioramento dell’immagine, della reputazione aziendale, la riduzione del costo del capitale e la fidelizzazione dei clienti.
Questo motore di cambiamento è stato particolarmente accelerato dalla definizione dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che hanno aiutato a porre sempre più attenzione al concetto di sviluppo sostenibile nel lungo periodo.