ROMA – Il Gruppo Maire Tecnimont e Leonardo hanno firmato oggi un accordo mirato a supportare l’evoluzione del tessuto produttivo attraverso la progettazione di impianti greenfield e brownfield di nuova generazione per la trasformazione delle risorse naturali e nella chimica verde, fornendo soluzioni integrate di cyber security e per la digitalizzazione dei processi operativi.
L’accordo – siglato da Fabrizio Di Amato, Presidente di Maire Tecnimont, e da Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo, alla presenza di Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato del Gruppo Maire Tecnimont, e di Tommaso Profeta, Managing Director della Divisione Cyber Security di Leonardo – si propone di dare vita ad un’unica piattaforma di progettazione e di ingegneria italiana capace di imporsi come punto di riferimento internazionale per la realizzazione di siti industriali chiavi in mano ad alto contenuto digitale, di cyber security e di tecnologie per garantire processi e prodotti più sostenibili.
L’intesa – che prevede una fase inziale di studio di 24 mesi – si propone di individuare i
progetti pilota in Italia e all’estero per sviluppare siti industriali di nuova generazione, grazie alla sinergia fra le competenze distintive e tecnologiche di Maire Tecnimont nella
progettazione, realizzazione e manutenzione di grandi impianti industriali, nella chimica
verde nonché nella digitalizzazione dei processi operativi, e il presidio delle tecnologie
strategiche di Leonardo nella sicurezza integrata, nelle piattaforme di gestione e controllo
delle infrastrutture, nelle telecomunicazioni e nell’Industry 4.0.
In particolare, Leonardo e Maire Tecnimont collaboreranno in tre aree di intervento: cyber
security, al fine di supportare gli utenti finali degli impianti nella valutazione e mitigazione di potenziali rischi cibernetici nella fase di design, realizzazione ed esercizio dei complessi
industriali; progetti di digitalizzazione, integrando nelle attività d’ingegneria e realizzazione
di Maire Tecnimont le soluzioni di Leonardo in ambito Industry 4.0, sicurezza fisica e
telecomunicazioni (compresa l’applicazione di connettività 5G tramite soluzioni proprietarie), per ottimizzare in sicurezza i processi operativi del settore industriale e del
Gruppo Maire Tecnimont stesso; contribuire all’industrializzazione della green economy:
facendo leva sull’estesa infrastruttura produttiva di Leonardo in Italia e all’estero, Maire
Tecnimont metterà a disposizione, attraverso la controllata NextChem, il proprio portfolio di
tecnologie e servizi all’avanguardia a supporto della transizione energetica.
Nello specifico le aziende lavoreranno insieme, attraverso iniziative di economia circolare, a progetti mirati a ridurre l’impatto carbonico ed energetico dei processi produttivi, nonché all’applicazione di 2 tecnologie per la produzione di carburanti ecosostenibili per l’industria aeronautica (SAF, Sustainable Aviation Fuels).
Fabrizio Di Amato, Presidente Maire Tecnimont, ha commentato: “Il rilancio della nostra economia passa anche attraverso la spinta innovativa delle eccellenze industriali ed
imprenditoriali italiane a supporto della trasformazione digitale e della transizione
energetica. Oggi uniamo il DNA tecnologico di due leader globali complementari per fissare
un obiettivo comune: guidare la filiera industriale italiana verso un futuro sostenibile. È il
momento di lavorare insieme per rinvigorire e trasformare il tessuto produttivo, mettendo
al servizio del Paese le competenze distintive, l’ingegno ed il patrimonio tecnologico
necessari per industrializzare digitalizzazione e chimica verde, in Italia e nel mondo.”
“L’accordo che firmiamo oggi rappresenta un tassello importante per la doppia
trasformazione digitale ed ecologica del sistema industriale e rispecchia un’idea di
sostenibilità a tutto tondo, in cui la sicurezza gioca un ruolo fondamentale”, ha commentato
Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo. “Digitalizzazione, evoluzione green e sicurezza fisica e cyber sono al centro del nostro Piano Strategico Be Tomorrow – Leonardo 2030, per fare di Leonardo un driver di innovazione tecnologica sostenibile e il partner di riferimento per la sicurezza nazionale, in virtù delle competenze consolidate nel settore della difesa e, sempre di più, grazie agli investimenti nelle tecnologie del futuro.”