MILANO – Portare la freschezza di idee, la voglia di innovazione e lo spirito d’intraprendenza delle giovani generazioni all’interno della propria impresa. E in più, fornire un contributo diretto al processo virtuoso di integrazione tra il mondo della formazione e quello del lavoro.
Sono le opportunità offerte dai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (in sigla PCTO), la nuova definizione di quell’Alternanza Scuola-Lavoro che sarà al centro della seconda edizione del Matching Alternanza promosso dalla Camera di Commercio di Varese. Quello che si svolge a MalpensaFiere di Busto Arsizio il 16 e 17 ottobre è un momento importante in cui le scuole incontrano imprese, professionisti ed enti allo scopo di avviare nuovi percorsi di alternanza.
«Un’iniziativa – spiega il presidente della Camera di Commercio varesina, Fabio Lunghi – che s’innesta a 360 gradi in un attività che, ormai da tempo, ci vede fortemente impegnati su questi temi. L’Alternanza Scuola-Lavoro è infatti un processo virtuoso: l’occasione per le imprese di accostare direttamente sul campo i giovani alla propria attività, ma anche di innovare i processi, realizzare attività di valore e promuoversi a tutto campo».
Scuola & Mondo del Lavoro
Durante le due giornate a MalpensaFiere sono presenti 23 tra istituti superiori e centri di formazione professionale di tutta la provincia, da Sesto Calende a Saronno. In occasione di veloci incontri, che possono anche essere prenotati, le scuole illustrano alle imprese i loro profili formativi, le modalità di organizzazione dell’alternanza, gli schemi di convenzione, ma anche esempi di precedenti esperienze di tirocinio in azienda da parte dei loro studenti. Non mancano, poi, eventi collaterali. Tra questi, una sessione introduttiva in cui sono presentate le iniziative della Camera di Commercio per incentivare le aziende proprio su questo tema, tra cui la nuova edizione del bando Voucher Alternanza che prevede una priorità proprio per le imprese presenti alla due giorni. E poi momenti di assistenza diretta alle aziende nel profilarsi sul RASL (Registro Alternanza Scuola Lavoro) e workshop formativi con la partecipazione di ANPAL Servizi.
Il Modello Project Work
«Vogliamo fare di tutto affinché per l’impresa l’alternanza rappresenti una vera opportunità, da cogliere facilmente» riprende il presidente Fabio Lunghi, guardando con soddisfazione anche all’esito positivo del secondo bando Project Work, promosso la scorsa estate in collaborazione con Ufficio Scolastico Territoriale e Associazioni di Categoria. In questa caso l’ente camerale ha stanziato 120mila euro per realizzare esperienze formative di elevata qualità, usufruendo al contempo di uno schema di progettazione guidata. E questo coinvolgendo gruppi di studenti ma anche lavorando insieme sulla progettazione e lo sviluppo di competenze.
Quest’anno sono 12 i project work avviati con un costante interscambio fra studenti e imprese ospitanti. «L’aspetto più interessante e coinvolgente di questa esperienza formativa – continua Lunghi – è rappresentato dalla concretezza dell’attività che si può esprimere nell’ideare e poi realizzare manufatti o servizi, con gli studenti opportunamente guidati dalle imprese».
Così, tra i progetti legati al rapporto studenti e mondo del lavoro ci sono iniziative legate all’attività produttiva in campi diversi: dall’elettronica al mondo della sanità a quello della cooperazione fino all’ambito del riuso creativo dei materiali.