(PRIMAPRESS) – MESSINA – La nave Ocean Vikink della Ong Sos Mediterranee e Medici Senza Frontiere con 182 migranti a bordo imbarcati al largo delle coste libiche nei giorni scorsi, è arrivata dinanzi al porto di Messina. Il via libera concesso dall’Italia per lo sbarco nel porto siciliano è arrivato l’altro ieri ed ora le forze dell’ordine, Croce rossa, e i servizi del Comune attendono i profughi,che saranno portati nell’hotspot di Bisconte, allestito nella caserma Gasparro. La decisione di indicare Messina come porto è stata presa dal Viminale in vista dell’accordo in Commissione Ue sulla redistribuzione dei migranti in 5 Paesi di cui si è parlato ieri al meeting di Malta dove era presente la ministra degli Interni, Lamorgese. L’accordo, di fatto, non è stato ancora ufficializzato perché dovrà essere ratificato a Bruxelles nella prima seduta del Parlamento europeo e riguarda solo 4 paesi come pure dovrà essere ratificata la soluzione di operare una rotazione dei porti alle richieste di sbarco delle navi Ong mentre non rientrano in questa modalità gli sbarchi che avvengono con mezzi propri e che potrebbero essere alimentari dalla criminalità organizzata. In altre parole i risultati del summit di Malta dovranno essere riscontrati a breve per poter misurare l’efficacia degli interventi. – (PRIMAPRESS)