POSITANO, Salerno – Parte domani, da venerdì 28 a domenica 30 ottobre la seconda edizione di “Positano Racconta”, Festival letterario organizzato e promosso dalla Fondazione De Sanctis, con il supporto della Scabec e il sostegno della Regione Campania (POC 2014-2020) e del Comune di Positano, per convogliare a fine ottobre, a Positano – chiudendo così la grande stagione dei festival culturali in Italia – artisti tra i più significativi e noti al grande pubblico per fare il punto su un presente sempre più magmatico.
La formula del Festival è, a suo modo, unica; infatti, a comporre il programma, vengono chiamati, per ciascuna edizione, scrittori di chiara fama (lo scorso anno Nicola Lagioia, quest’anno Chiara Gamberale ed Emanuele Trevi) che impostano il programma, estendono gli inviti ed entrano direttamente in campo durante le giornate dell’evento.
Far giungere ogni anno a Positano alcune delle più interessanti menti del mondo della cultura e della creatività contemporanea è uno stimolo a immaginare collettivamente un presente – e un futuro – in cui valga la pena abitare: questo, in sintesi, l’intento dei promotori e degli ideatori del programma.
Ogni anno cambia la tematica; quest’anno Gamberale e Trevi hanno optato per “Miserie e splendori”, materia quanto mai attuale e incandescente.
“Che cosa significa vincere? E perdere?
Perché una sconfitta, dentro di noi, resiste sempre
e comunque più a lungo di quanto non resista l’effetto
di una conquista?
E che ci facciamo, con quella sconfitta, come possiamo
trasformarla?”.
Così l’incipit nella presentazione del programma.
“Mi sveglio ogni mattina con la certezza che qualcuno scoprirà che sono un bluff”, scriveva Federico Fellini il quale, con questa dichiarazione, profila al meglio uno dei dubbi sui quali si discuterà.
“È chiaro l’intento di “Positano Racconta” – dicono
Gamberale e Trevi – : abbiamo invitato dodici artisti
che si confronteranno tra loro – e con noi – sui loro
successi e le loro cadute, e dare così modo, a chi ascolta,
di riflettere sulle proprie cadute, sui propri successi.
Perché, mentre si precipita, in realtà si sta solo
prendendo la rincorsa”.
A testimoniare “Miserie e Splendori”, Chiara Gamberale ed Emanuele Trevi, spalleggiati dal Presidente della Fondazione De Sanctis, Francesco De Sanctis, per questa edizione 2022 hanno invitato personaggi illustri della letteratura, come Domenico Starnone, Marco Missiroli, Daniel Pennac, Luca Mastrantonio, Mattia Zecca, Elena Stancanelli e Leonardo Colombati.
In rappresentanza del cinema, interverranno i produttori e autori di Skam Italia e Prisma, Ludovico Bessegato, Mattia Carrano e Alice Urciuolo, la regista Cristina Comencini e l’attore Kim Rossi Stuart.
Del mondo musicale apparirà al festival Niccolò Fabi, in uscita con il nuovo disco, Michele Bravi e Rodrigo D’Erasmo.
In questo mélange di voci, tra chi dialoga e chi modera, risiede la proposta e la forza del Festival che intende qualificare la parola – che sia di scrittore, sceneggiatrice, attore o cantautore – quale veicolo tutt’ora ideale per meditare, difendersi, rinascere, per offrire un momento di “pensiero” che intende assegnare alle sconfitte il nobile compito di trasformarsi in motore necessario per raggiungere il successo.
Il Festival è promosso dalla Fondazione De Sanctis, con il supporto della Scabec, il sostegno della Regione Campania e del Comune di Positano, e la partecipazione di L’Igiene Urbana Evolution.
Tutti gli incontri si terranno in Piazza Flavio Gioia e l’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti.