BERGAMO – Sempre più, le piattaforme di salute digitale diventano elementi essenziali in ogni organizzazione sanitaria. Consentono il monitoraggio remoto dei pazienti, aumentano l’efficienza delle cure, migliorano l’accesso alle informazioni e la qualità dei servizi sanitari stessi. Il Covid-19, e l’emergenza in corso, hanno solo accelerato il processo e l’evoluzione di quella che tecnicamente è definita Telemedicina, e cioè “l’insieme di tecniche sanitarie ed informatiche che permettono la cura di un paziente a distanza o più in generale di fornire servizi sanitari da remoto.”
Da un lato il professionista o lo studio medico, che hanno necessità di possedere uno strumento idoneo per svolgere visite e consulti a distanza, ovvero di praticare la telemedicina, dall’altro il paziente che può sfruttare il consulto da remoto attraverso uno strumento digitale.
Net-Medicare è esattamente questo: il primo portale in Italia per la telemedicina nato per rispondere alle nuove necessità di medici e pazienti. La scommessa coraggiosa di un team tutto bergamasco, che attraverso lo sviluppo della piattaforma rende più agevole il rapporto paziente-medico, supportando così diverse esigenze, come le situazioni in cui gli spostamenti sono difficoltosi, per diversi motivi. Meno tempo speso in auto o in attesa di essere visitati, meno traffico, meno inquinamento, più puntualità e facilità nello scambio di informazioni. Grazie a Net-Medicare i pazienti possono infatti ottenere un consulto medico con una semplice videochiamata. La registrazione è gratuita per il paziente che nel momento in cui identifica il professionista di suo interesse paga la visita. Il tutto è gestito da una tecnologia che assicura riservatezza ed efficacia della prestazione e che richiede notevoli investimenti.
L’idea, al gruppo di medici che per primo ha aderito a Net-Medicare, è venuta dall’estero, soprattutto Usa e Australia dove questi strumenti sono più usuali. “Net-Medicare nasceva nella sua prima versione nel 2018, dall’esperienza pluriennale in campo medico e assistenziale dei suoi fondatori, un team affiatato che lavorava già insieme in un settore che interseca quello della Telemedicina, ovvero progetti di residenzialità dedicati a persone fragili. Inizialmente sviluppata come piattaforma di sola messa in contatto tra paziente e professionista sanitario, nel 2020 ha accelerato la sua evoluzione. Abbiamo ripensato la forma e la struttura e oggi presentiamo la prima piattaforma di telemedicina pensata per un utilizzo bilaterale, implementata di servizi e funzionalità studiati appositamente per le strutture sanitarie e i professionisti. Contiamo già una trentina di professionisti iscritti e oltre 1.000 televisite erogate attraverso il portale. Molte arrivano da italiani residenti all’estero”, dichiara Marco Crimi, Fondatore di Net-Medicare.